Una canzone di Curtis Mayfield

Sul non preoccuparsi degli incidenti e ostacoli di percorso

(Hulton Archive/Getty Images)
(Hulton Archive/Getty Images)

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Inizio a scrivere dall’aeroporto di Heathrow, di ritorno: il concerto di Glen Hansard ieri sera a Belfast è stato molto bello, lui sempre inventivo nei finali (l’ho raccontato anche altre volte) e nel portare sul palco a cantare persone del pubblico, inventarsi cose, cori improvvisati, ospiti e amici. Tutto in una sala dell’università straordinariamente spartana (un parallelepipedo vuoto) e però con un’acustica incredibile, e un suono perfetto, altro che gli Arcimboldi a Milano. Molti aneddoti “italiani”, provenienti dalle sue grandi frequenze dalle nostre parti, molte battute sulla gente di Belfast che “mette in cazzo di soggezione chiunque” e su “voialtri che qui avete Van Morrison”.

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