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  • Giovedì 29 settembre 2022

Dal 1º ottobre le mascherine non saranno più obbligatorie sui mezzi pubblici

Per ospedali e RSA, invece, è possibile che venga decisa una proroga di un mese

(ANSA/MASSIMO PERCOSSI)
(ANSA/MASSIMO PERCOSSI)
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Da sabato 1º ottobre non sarà più obbligatorio indossare le mascherine sui mezzi pubblici. Venerdì scadrà infatti la proroga decisa a giugno dal governo, che imponeva l’obbligo di indossare mascherine FFP2 su tutti i mezzi di trasporto pubblico (bus, metro, treni, navi e aerei).

Non è chiaro invece cosa accadrà per l’obbligo di indossare le mascherine negli ospedali, nelle strutture sanitarie e nelle residenze socio-sanitarie assistenziali (RSA), che scadrà sempre il 30 settembre. Secondo il Corriere della Sera, giovedì il ministro della Salute Roberto Speranza potrebbe firmare un’ordinanza per prorogare di un mese l’obbligo, mentre fonti del ministero della Salute hanno detto al Sole 24 Ore che Speranza ne raccomanderà solo l’uso.

Fino al 31 dicembre resta obbligatorio il Green Pass per gli operatori sanitari e i visitatori negli ospedali e nelle RSA (quindi occorre aver fatto tutti i cicli di vaccinazione contro il coronavirus, o un tampone).

Per quanto riguarda i luoghi di lavoro, resta in vigore fino al 31 ottobre il protocollo aggiornato a fine giugno che prevede che nel lavoro privato la mascherina non sia obbligatoria ma solo raccomandata dove non sia possibile mantenere il distanziamento tra i lavoratori. La mascherina resta solo raccomandata anche per i lavoratori del settore pubblico, in particolare per il personale a contatto con il pubblico sprovvisto di barriere protettive, per chi è in fila a mensa o in altri spazi comuni e per chi condivide la stanza con persone “fragili”.

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