Moderna farà causa a Pfizer e BioNTech per aver copiato la tecnologia alla base dei vaccini contro il coronavirus

Il vaccino di Moderna contro il COVID-19 (AP Photo/Rogelio V. Solis, File, File)
Il vaccino di Moderna contro il COVID-19 (AP Photo/Rogelio V. Solis, File, File)

L’azienda statunitense Moderna ha annunciato venerdì che farà causa, negli Stati Uniti e in Germania, alla casa farmaceutica americana Pfizer e all’azienda di biotecnologie tedesca BioNTech per violazione della proprietà intellettuale riguardo alla tecnologia alla base dei vaccini contro il coronavirus.

Moderna intende rivalersi nei confronti delle due società, che accusa di aver copiato la «rivoluzionaria tecnologia» alla base dei vaccini e in particolare alcuni brevetti sviluppati dall’azienda riguardo al sistema dell’RNA messaggero e alle modifiche chimiche che permettessero allo stesso di essere utilizzato sugli umani senza provocare risposte immunitarie indesiderate. L’RNA messaggero è alla base dei vaccini delle due aziende, fra i più diffusi ed efficaci al mondo.

L’azienda ha detto di voler intentare questa causa per proteggere la piattaforma tecnologica di cui è stata pioniera, investendo miliardi di dollari nel decennio che ha preceduto la pandemia da COVID-19.

Un’azione legale era attesa: Moderna aveva deciso di posticiparla, evitando di intraprenderla nella fase dell’emergenza, quando lo sforzo collettivo per l’ottenimento dei vaccini in tempi brevi aveva temporaneamente sospeso le dispute legali sui brevetti. Per lo stesso motivo, l’azienda ha annunciato che non richiederà il ritiro dal mercato del vaccino Pfizer-BioNTech né ingiunzioni che ne proibiscano la vendita in futuro e si è detta disposta a concedere in licenza a prezzi «commercialmente ragionevoli» i propri brevetti.

Negli scorsi mesi alcune aziende più piccole avevano già intentato causa a Moderna, Pfizer e BioNTech per violazione del copyright riguardo a tecnologie legate all’RNA messaggero.