I dati sul coronavirus in Italia di oggi, lunedì 27 dicembre

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 30.810 casi positivi da coronavirus e 142 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 10.849 (540 in più di ieri), di cui 1.126 nei reparti di terapia intensiva (37 in più di ieri) e 9.723 negli altri reparti (503 in più di ieri). Sono stati analizzati 113.754 tamponi molecolari e 230.214 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 18,71 per cento, mentre quella dei test antigenici del 4,14 per cento. Nella giornata di domenica i contagi registrati erano stati 24.871 e i morti 81.

Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (5.065), Piemonte (4.611), Emilia-Romagna (3.482), Lazio (2.933) e Toscana (2.843).

Le principali notizie della giornata
La scorsa settimana il governo ha introdotto nuove restrizioni per contrastare la rapidissima diffusione della variante omicron. Alcune di queste, come l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto, sono già entrate in vigore, altre non ancora. Qui abbiamo messo in ordine cosa prevede il decreto legge approvato dal governo, e il calendario delle nuove restrizioni.

L’Istituto superiore di sanità (ISS) ha pubblicato un nuovo aggiornamento del bollettino epidemiologico con nuovi dati che confermano l’efficacia dei vaccini contro il coronavirus e in particolare contro le forme gravi della COVID-19 che possono portare alla morte. I dati dicono che in generale le persone che hanno ricevuto il richiamo (cioè la terza dose o la seconda per chi era stato vaccinato con Johnson & Johnson) sono più protette rispetto a chi ha ricevuto soltanto la seconda dose e molto di più rispetto a chi non è vaccinato. Lo abbiamo spiegato meglio qui.

Secondo gli ultimi dati disponibili, in Italia ci sono attualmente 516mila persone positive al coronavirus, un numero che non include le migliaia di persone che con ogni probabilità non sono ancora state incluse nei conteggi essendosi contagiate nei giorni immediatamente precedenti al weekend di Natale o proprio nel weekend appena concluso, senza aver ancora avuto la possibilità di fare un test. Come abbiamo raccontato qui, è un dato che secondo tutte le proiezioni salirà con una certa rapidità nei prossimi giorni, per via della variante omicron e per la frequenza dei ritrovi tra familiari e amici durante le feste.

– Leggi anche: La situazione dei vaccini in Italia, in tempo reale