5 ventilatori per chi non sa come sceglierne uno

A piantana, da tavolo, smart e senza pale, ben recensiti e acquistabili online dai 20 euro in su

(AP Photo/Elaine Thompson)
(AP Photo/Elaine Thompson)

Un ventilatore non rende una casa fresca come farebbe un bocchettone dell’aria condizionata, ma è una buona soluzione per sopravvivere a quelle poche settimane dell’anno – per chi vive in Italia, naturalmente – in cui le temperature diventano davvero insopportabili. Inoltre costa meno di un condizionatore, non va pulito approfonditamente due volte all’anno e ha un impatto ambientale molto minore.

Per chi sta pensando di comprarne uno online, ma non ha idea di che modello scegliere, abbiamo messo insieme le recensioni dei siti più autorevoli, il consiglio di un altrettanto autorevole redattore del Post e i dati sulle vendite di Amazon. Ne sono venuti fuori cinque modelli a piantana e da tavolo, raccomandati e con prezzi dai 20 euro in su, più qualche consiglio per chi preferisce quelli a torre.

Il migliore secondo Wirecutter
Il miglior ventilatore secondo Wirecutter, l’autorevole sito di recensioni del New York Times, è il Vornado 630. È un ventilatore da tavolo poco più grande di una palla da basket, ma è abbastanza potente da muovere l’aria anche a distanza di quattro o cinque metri e rinfrescare per intero piccole stanze. Il produttore lo chiama “circolatore d’aria”, perché è progettato per muovere l’aria in modo diverso da come fa un ventilatore tradizionale: per chi vuole approfondire, c’è un video tecnico che lo spiega nel dettaglio.

Ha tre velocità e quelle più basse sono sufficientemente silenziose e adatte all’uso notturno. Non ha particolari funzioni aggiuntive: per esempio non può essere telecomandato a distanza e non ha un timer per impostare lo spegnimento dopo un certo lasso di tempo. Costa 109 euro, che secondo Wirecutter è un prezzo adeguato alle sue prestazioni, ma è comunque più di quanto costa la maggior parte dei ventilatori da appartamento.

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Il più venduto su Amazon
Da almeno 3 anni e con buona continuità, il ventilatore più acquistato su Amazon è venduto dall’azienda italiana Ardes (ma è prodotto in Cina) ed è al primo posto sia per la categoria “ventilatori a piantana” che per quella dei “ventilatori da tavolo”. Il modello a piantana costa 31 euro, è alto circa 120 centimetri, ha pale semitrasparenti azzurre da 40 centimetri di diametro e il resto della struttura è in plastica scura. Ha la base a croce, ma volendo della stessa linea c’è anche il modello con la base tonda, che però costa un po’ di più e ha le spese di spedizione.

Il modello da tavolo ha le pale da 23 centimetri di diametro dello stesso colore azzurrino e costa 26 euro. Come anche nel caso del modello a piantana, si può decidere se impostare l’oscillazione o tenerlo fermo in un’unica direzione e si può scegliere tra tre velocità. Le recensioni più recenti sono molto positive e citano in particolare il prezzo basso e il fatto che è abbastanza silenzioso. Naturalmente la qualità del prodotto è commisurata al prezzo: un utente di Amazon scrive che «è piuttosto leggero e facile da trasportare ma in quanto a qualità dei materiali, robustezza e stabilità dell’articolo ci sarebbe molto margine di miglioramento».

Un ventilatore smart
Tra gli acquisti fatti e consigliati dalla redazione del Post il mese scorso c’era un ventilatore di Xiaomi. È “smart” nel senso che si attacca al WiFi, lo puoi comandare a distanza con una app (ma non ha il telecomando), e volendo funziona con gli assistenti vocali. Insomma, ci si può fare: «Alexa, accendi il ventilatore», che per quei momenti in cui si è spalmati sul divano e non si ha alcuna intenzione di muoversi, non è male. L’altezza è regolabile, quindi vale sia come ventilatore a piantana che come ventilatore da tavolo, ed è abbastanza silenzioso. Per chi nota queste cose: è di plastica, ma ha un design leggermente più elegante dei soliti ventilatori.  Costa 75 euro.

Un ventilatore a torre
I ventilatori a torre sono ventilatori a forma di colonnine, molto adatti a chi ha poco spazio in casa. Dalle nostre ricerche non è venuto fuori un modello in assoluto migliore o più raccomandabile di altri, ma tra i marchi che compaiono più spesso nelle recensioni di chi se ne intende ci sono soprattutto Honeywell e Lasko. In generale, esistono due tipi di ventilatori a torre: uno è quello che funziona a ventole, cioè con la stessa meccanica di un ventilatore tradizionale, l’altro è quello che funziona con un cilindro rotante che risucchia l’aria da un lato e la ributta fuori dall’altro. Fanno entrambi il loro lavoro, ma il secondo tipo è più recente e mediamente più silenzioso.

Il ventilatore di Dyson
Chi non vuole badare a spese e procurarsi il ventilatore più sofisticato in circolazione, può valutare di comprarne uno di Dyson, l’azienda specializzata in prodotti e tecnologie legate all’aria che è diventata famosa per i suoi aspirapolveri, phon e ventilatori innovativi e “di lusso”. Il modello di ventilatore Dyson più raccomandato da Wirecutter al momento è il Dyson Air Multiplier, che però non è commercializzato in Italia.

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Il modello più simile acquistabile in Italia è il Purifier Cool, che oltre a essere un ventilatore è anche un purificatore perché cattura polvere e cattivi odori, e ha la stessa tecnologia dell’Air Multiplier. Come tutti i ventilatori Dyson non ha le pale, o meglio ha una ventola che non si vede nella base, la quale aspira l’aria e la sospinge nell’anello che la proietta verso l’esterno. Tra i motivi per scegliere un ventilatore di Dyson ci sono che è silenzioso, potente e molto facile da pulire, ma soprattutto che è molto più bello da vedere rispetto alla maggior parte degli altri ventilatori. Diciamo che è la scelta più interessante per chi tiene molto al design dei suoi elettrodomestici e non bada a spese. Perché costa 549 euro.

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Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.