I migliori smartphone sotto i 500 euro

Il sito di tecnologia "The Verge" ne ha selezionati sette, tra cui un iPhone e due OnePlus

(Chung Sung-Jun/Getty Images)
(Chung Sung-Jun/Getty Images)

Per chi vuole comprare uno smartphone di buona qualità senza spendere troppo è un momento particolarmente favorevole: da un lato perché i grandi produttori come Apple, Google e Samsung stanno puntando molto sui modelli più economici, dall’altro perché il livello degli smartphone dei marchi più piccoli, come OnePlus, è sempre più alto.

Solitamente, quando un produttore mette in commercio uno smartphone con un prezzo medio o basso, fa una selezione tra le caratteristiche su cui vuole tenere un livello alto e quelle sacrificabili: non aspettatevi quindi di trovare telefoni a meno di 500 euro senza difetti. In generale comunque, se avete ben chiaro cosa vi interessa in uno smartphone (la batteria? le foto? lo schermo?) e su cosa siete disposti a chiudere un occhio, scegliere tra i modelli attualmente disponibili non dovrebbe essere troppo difficile. Qualche giorno fa il sito di tecnologia americano The Verge ha pubblicato una lista di quelli che ritiene essere i migliori smartphone con prezzi inferiori ai 500 euro in commercio, che può essere un ottimo punto di partenza: si va dall’iPhone SE, che costa 499 euro, a modelli di Motorola sotto i 200 euro. Questi ultimi non sono disponibili in Europa, ma ci sono valide alternative.

iPhone SE
Nelle classifiche degli smartphone dei più autorevoli siti di tecnologia gli iPhone sono molto spesso ai primi posti e da qualche anno Apple può competere anche in quelle in cui il budget massimo è (relativamente) limitato. L’ultima versione dell’iPhone SE è uscita circa un anno fa e ha da subito ricevuto recensioni molto positive per via del suo ottimo rapporto qualità prezzo: 499 euro per il modello da 64 GB è apparso subito come un prezzo molto basso considerando che gli altri iPhone usciti negli ultimi anni costavano tutti più di 800 euro, e potevano arrivare fino ai 1.200. A chi vuole acquistarlo ora, The Verge consiglia il modello da 128 GB di memoria: sul sito di Apple costa 550 euro, quindi sfora un po’ il limite che ci eravamo imposti, ma si trova a meno di 500 euro su Amazon, Unieuro e MediaWorld (i prezzi oscillano molto e spesso, quindi controllate sempre più di un sito prima di acquistare).

Anche dopo un anno dall’uscita The Verge dice che l’iPhone SE resta un ottimo investimento e che, se trattato bene, può durare quattro o cinque anni. Ha un design simile a quello degli iPhone 8 e 7: si sblocca utilizzando il tasto con il lettore di impronte digitali e non con il riconoscimento facciale, come avviene sugli altri modelli più recenti. Lo schermo è da 4,7 pollici, più piccolo rispetto agli altri iPhone, ma con il vantaggio che tutto lo smartphone è più maneggevole. Ha un processore A13, che non è l’ultimo (quello degli iPhone 12 è già A14) ma è comunque uno dei più potenti in circolazione: questo significa che è molto veloce e che potrà reggere diverse nuove edizioni di iOS, il sistema operativo che fa funzionare gli iPhone.

La batteria non è il massimo che si possa desiderare, ma dovrebbe essere sufficiente per coprire una giornata. I tempi di ricarica sono piuttosto lunghi: con i caricatori meno potenti, quasi tre ore per arrivare al 100 per cento della carica, partendo da zero. Vale la pena ricordare che viene venduto senza caricatore incluso, come ormai succede per tutti gli iPhone.

Per quanto riguarda la fotocamera, ne ha una da 12 megapixel nella parte posteriore e una da 7 megapixel in quella frontale: non sono all’altezza di quelle degli iPhone più recenti (soprattutto per le foto al buio), ma sono comunque molto buone per uno smartphone in questa fascia di prezzo. Non supporta il 5G.

– Leggi anche: Cinque modi per tenere in ordine i cavi

Samsung Galaxy A52 5G
In Italia è uscito a marzo 2021 insieme al modello A52 (ma senza 5G) e A72, della stessa fascia di prezzo e con caratteristiche simili. La maggior parte degli esperti sostiene che la tecnologia per collegarsi alle reti 5G non sia ancora una priorità da considerare nella scelta di un nuovo smartphone: in questo caso però The Verge dice che la versione 5G conviene ed è un buon investimento sul lungo periodo (tre o quattro anni).

Sul sito di Samsung costa 460 euro, su Amazon 414 e su ePrice 422. La caratteristica più elogiata del Galaxy A52 5G è la fluidità dello schermo, che è dovuta a un’elevata frequenza di aggiornamento delle immagini (solitamente è 60 o 90 hertz, mentre qui è 120). Si passa facilmente e velocemente da un’applicazione all’altra e la batteria dura per una giornata intera di utilizzo intenso.

Ha due difetti: il primo è che – come spesso succede nei telefoni Samsung – contiene di default moltissime applicazioni che altri telefoni con sistema operativo Android non hanno (e che probabilmente non vi interessano). Il secondo è che i colori delle foto risultano molto saturi, poco naturali: in questo senso, altri modelli con sistema Android di questa lista danno risultati migliori e più realistici.

Google Pixel 4A
Secondo The Verge è lo smartphone della lista con la miglior fotocamera e che su questo fronte compete con telefoni recenti da anche mille e passa euro. Ha la modalità “ritratto”, la modalità “notte”, che migliora gli scatti quando c’è poca luce anche senza flash, e la modalità “astrophotography”, per scattare foto dettagliate del cielo stellato. La qualità delle immagini video però non è altrettanto alta.

È uscito ad agosto dell’anno scorso ma continuerà ad avere aggiornamenti garantiti almeno fino ad agosto 2023. Nonostante questo, bisogna mettere in conto che dopo un annetto circa potrebbe cominciare a rallentare, come succede spesso con i telefoni Android. Ha un costo più contenuto rispetto agli altri due visti finora: costa 358 euro su ePrice, 385 euro su Amazon e 390 su eBay.

Il prezzo così basso è dovuto alla mancanza di alcuni “fronzoli”, per esempio il sistema per sbloccare il telefono con il riconoscimento facciale (che il Samsung Galaxy A52 ha) e quello per la ricarica wireless (che sia il nuovo iPhone SE e che il Galaxy A52 hanno). Lo schermo è da 5,8 pollici e di tipo OLED, il che è una rarità per smartphone che costano meno di 400 euro. La parte esterna è di plastica, che è meno piacevole esteticamente ma è piuttosto robusta. Non è resistente all’acqua e, anche se probabilmente uno schizzo non gli farà niente, bisogna starci un po’ attenti. La durata della batteria è di circa una giornata, se non se ne fa un uso intenso.

OnePlus Nord
OnePlus è un’azienda cinese che esiste dal 2013 e i cui smartphone si sono distinti da subito per le ottime prestazioni e i prezzi competitivi. Il punto forte di questo modello, secondo The Verge, è che la qualità è ben «distribuita»: anziché concentrarsi su poche caratteristiche eccellenti e trascurare il resto, OnePlus Nord garantisce un livello medio-alto su tutti i fronti. Ha comunque due caratteristiche da telefono di fascia alta: supporta il 5G e ha una frequenza di aggiornamento dello schermo di 90 hertz, che rende tutte le immagini molto fluide. Lo schermo è anche piuttosto grande: 6,4 pollici. Non ha la ricarica wireless e non ha l’ingresso per le cuffie (si può comunque usare con cuffie Bluetooth), ma per il resto non ha particolari difetti.

Per le foto ci sono tre fotocamere sul retro (una normale, una per il grandangolo e una per gli scatti da vicino) e due nella parte davanti per fare i selfie: il risultato è molto buono per le riprese e le foto fatte alla luce, meno buono per quelle al buio (ma è una cosa comune per i telefoni di questa fascia).

Il prezzo di listino è 399 euro ma su Amazon si trova a 336, su MediaWorld a 346 e su ePrice a 363.

OnePlus Nord N10 5G
Il OnePlus Nord N10 costa un centinaio di euro in meno rispetto al Nord. The Verge dice che il Nord è un investimento migliore perché promette di durare più a lungo, ma che il Nord N10 è un’ottima soluzione per chi non vuole spendere più di 250 euro. Lo schermo è meno bello di quello del Nord, anche se la frequenza di aggiornamento è la stessa (90 hertz) e le dimensioni sono lievemente più grandi (6,46 anziché 6,44 pollici): le proporzioni sono 20:9 quindi ha una forma più allungata degli schermi a cui siamo abituati, che solitamente sono in 18:9 o in 19:9. Con la luce giusta e senza pretendere di usare chissà che effetti speciali, anche le foto vengono abbastanza bene. E ha il 5G che, come dicevamo, tra qualche anno tornerà utile.

Il prezzo di listino è 279 euro ma su Amazon costa 245 euro e su MediaWorld 253.

Motorola
Come telefoni di fascia bassa (sotto i 200 euro), The Verge inserisce nella sua lista due smartphone di Motorola, il Moto G Power e il Moto G Play, che però al momento non si trovano in vendita in Italia. Motorola è un marchio che ad alcuni può suonare un po’ datato, ma che negli ultimi anni si è distinto proprio per la qualità dei suoi telefoni di fascia medio-bassa. Tra i modelli col miglior rapporto qualità prezzo che si trovano anche in Italia ci sono il Moto G30, che secondo Wired è uno dei migliori telefoni sotto i 200 euro in circolazione, e il Moto G 5G Plus, uno dei più economici in commercio tra quelli che supportano il 5G.

Il Moto G30 è uno degli ultimi modelli di Motorola: è uscito a febbraio 2021. Tra i suoi aspetti più elogiati c’è il sistema di fotocamere, che Wired dice «non vi farà vergognare al momento di condividere le foto con gli amici». Ha quattro fotocamere (la principale da 64 megapixel), la modalità notturna, un sensore per le foto da molto vicino e la funzionalità per fare i ritratti. La batteria arriva a durare anche due giorni e ha una funzione di ricarica “TurboPower 20” per ottenere 12 ore di autonomia in 20 minuti. Naturalmente ha alcune cose che ricordano che si tratta di un telefono da meno di 200 euro, come il touch meno sensibile e una bassa velocità di passaggio da una app all’altra ma, a giudicare dalle recensioni, non è niente di troppo fastidioso. Al momento costa 182 euro su ePrice e 197 euro su Amazon.

Il Moto G 5G Plus invece è uscito l’estate scorsa. Ha un processore abbastanza potente che consuma poco, e una batteria che consente di arrivare a due giorni di autonomia. Lo schermo (da 6,7 pollici) ha una buona risoluzione e la frequenza di aggiornamento è da 90 hertz, quindi l’esperienza di utilizzo è fluida e piacevole. Le fotocamere sono quattro in tutto e le foto sono considerate di alto livello per il prezzo dello smartphone. Tra i difetti: esiste solo con memoria interna da 64 GB (ma si può aggiungere memoria esterna con una scheda SD) e lo speaker è di bassa qualità. Costa 208 euro su Amazon e 186 su ePrice.

– Leggi anche: 9 cose che abbiamo comprato ad aprile

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Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.