50 film che arriveranno nel 2021*

*Che forse arriveranno nel 2021, che visti i tempi è una precisazione quantomai necessaria

Quest'immagine, dal film No Time To Die, è la stessa della lista di un anno fa, ma torna buona anche per questa
Quest'immagine, dal film No Time To Die, è la stessa della lista di un anno fa, ma torna buona anche per questa

Ipotizzare a inizio gennaio quali saranno i film dell’anno è sempre complicato. Lo è perché spesso tocca parlare di qualcosa che nessuno ha ancora visto e che magari nemmeno è stato montato, postprodotto e ultimato. E nel caso specifico del 2021 perché ancora restano evidenti ostacoli tecnici del 2020 (i cinema chiusi) e anche perché potrebbe verificarsi un certo ingorgo tra film che sarebbero dovuti uscire nel 2020 e sono stati spostati al 2021 e film già previsti per il 2021.

Date queste premesse, e dopo aver letto i pareri e le liste di diversi altri siti, abbiamo però scelto i 50 film che possiamo definire i più attesi dell’anno. Perché potrebbero incassare molto (o far guadagnare molti abbonati alle piattaforme di streaming che li trasmetteranno), perché potrebbero farsi ricordare, apprezzare o premiare, perché potrebbero essere dei gran bei film o perché è certo che saranno dei grandi film, almeno per ambizione e costo.

Alcuni film, tra quelli che abbiamo scelto, saranno una delusione. Altri potrebbero essere spostati al 2022. E di certo ne mancano molti tra quelli che a fine 2021 saranno scelti come i film dell’anno. Tanti sono statunitensi, e il giorno o il mese di uscita si riferiscono agli Stati Uniti, visto che per l’Italia ancora non ci sono date certe.

A proposito: abbiamo scelto anche alcuni film italiani, ma li leggerete alla fine, anche in questo caso perché ancora non hanno una data di uscita ufficiale.

La tigre bianca – 22 gennaio
È ambientato in India, è tratto da un libro che nel 2008 vinse il Man Booker Prize e parla di un uomo indiano che all’inizio lavora come autista per una ricca coppia, e che poi fa carriera, non senza difficoltà e grossi problemi. Per il modo in cui parla di ricchezza e povertà, mettendo molto vicini tra loro poveri e ricchi, qualcuno l’ha paragonato a Parasite. Sarà disponibile su Netflix.


Supernova – 29 gennaio
Ci sono Colin Firth e Stanley Tucci che interpretano Sam e Tusk, due che stanno insieme da vent’anni e fanno un viaggio in camper per l’Inghilterra, intenzionati a visitare amici, parenti e luoghi del loro passato. Il tutto dopo che a uno dei due è stata diagnosticata una grave malattia.


Fino all’ultimo indizio – 29 gennaio
Nella stringata sintesi di IMDb, «due poliziotti sulle tracce di un serial killer». I due poliziotti sono Denzel Washington e Rami Malek, e del cast fa parte pure Jared Leto.


Malcolm & Marie – febbraio
Malcom è un regista e Marie sua moglie, entrambi di ritorno dall’anteprima di un film di lui e in attesa delle prime recensioni. Trama a parte, il film – uno dei primi girati in pandemia, nell’estate 2020 – si è meritato un posto in questa lista perché l’ha diretto Sam Levinson e ci recitano Zendaya (che con Levinson ha già lavorato a Euphoria) e John David Washington, figlio dell’appena citato Denzel.

Judas and the Black Messiah – febbraio
È ispirato a fatti realmente accaduti negli Stati Uniti degli anni Sessanta e parla di Fred Hampton, leader delle Pantere Nere, e di William O’Neal, che faceva parte delle Pantere Nere e che intanto faceva da informatore per l’FBI. Hampton è Daniel Kaluuya, O’Neal è LaKeith Stanfield; e c’è anche Martin Sheen che fa J. Edgar Hoover, noto capo dell’FBI. È uno di quei film “in odore di Oscar” (quest’anno, infatti, possono candidarsi agli Oscar anche film usciti nei primi mesi del 2021).


The Mauritanian – febbraio
Un legal drama con Jodie Foster, Shailene Woodley, Tahar Rahim e Benedict Cumberbatch. Su un uomo originario della Mauritania (Mohamedou Ould Salahi) che dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 fu arrestato e portato a Guantanamo senza alcuna accusa formale. Il regista è Kevin Macdonald.


Minari – febbraio*
C’è un asterisco (ce ne saranno un paio d’altri, più avanti) perché tecnicamente è già uscito negli Stati Uniti. Però per pochissimo, in pochissimi cinema, senza che quasi nessuno lo vedesse. La sua vera uscita è invece prevista appunto per febbraio. Racconta la storia di una famiglia coreano-americana e della sua fattoria in Arkansas. Il regista è lo statunitense Lee Isaac Chung, che ha origini coreane ed è cresciuto in una fattoria dell’Arkansas.


The Father – febbraio*
Primo film di Florian Zeller, scrittore, autore e regista teatrale francese. È tratto da Il padre, una sua opera teatrale del 2012, e ci sono Anthony Hopkins e Olivia Colman. Lui è un uomo con problemi di memoria, lei la figlia che va a vivere con lui per aiutarlo.


Nomadland – febbraio*
Il film che ha vinto il Leone d’oro al Festival di Venezia, diretto da Chloé Zhao e tratto da un libro di Jessica Bruder, con Frances McDormand che interpreta Fern, una donna che dopo la recessione economica iniziata nel 2008 carica tutto quel che le resta su un furgone e inizia una vita nomade. Anche Nomadland è un concreto contendente per l’Oscar al miglior film, con possibili statuette anche per Zhao e McDormand.


Il Principe cerca Figlio – marzo
Il sequel del film del 1988 in cui il principe del titolo (Eddy Murphy, ora e allora) cerca un figlio e non più una moglie, e va a cercarlo nel Queens, a New York. Tra i film che ancora devono uscire, è “il più popolare” nella relativa classifica del sito IMDb.


Chaos Walking – marzo
Con Daisy Ridley e Tom Holland, ambientato in un mondo distopico in cui non sembrano esserci donne e tutti gli uomini possono in qualche modo sentire – o meglio: captare – gli altrui pensieri.

Raya e l’ultimo drago – marzo
Il primo dei due “Classici Disney” dell’anno, dopo che nel 2020 non ne era uscito nessuno, e dopo che nel 2019 c’era stato Frozen II. Raya è una giovane guerriera alla ricerca di un drago, a quanto pare l’ultimo rimasto in un mondo di ambientazione fantastica.


The Unbearable Weight of Massive Talent – marzo
In questo film c’è Nicholas Cage che interpreta il vero Nicholas Cage in una storia in cui (in veste di Nicholas Cage, ma anche di informatore per la CIA) viene invitato a una festa di un miliardario che, tra le altre cose, è un potente narcotrafficante. Potrebbe essere sorprendentemente intrigante e originale, o magari invece no.

The Many Saints of Newark – marzo
Il prequel cinematografico della serie tv I Soprano, ambientato tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, con Michael Gandolfini, figlio di James, il Tony Soprano della serie.

No Time to Die – aprile
Il venticinquesimo film con James Bond, il quinto in cui Bond è Daniel Craig. Il cattivo è Rami Malek, il regista Cary Joji Fukunaga. Come forse saprete, è uno di quelli che sarebbero dovuti uscire nel 2020, e invece è andata diversamente.


A Quiet Place II – aprile
Il sequel di un apprezzato horror del 2018, sempre diretto da John Krasinski e sempre con Emily Blunt. È ambientato in un futuro non molto lontano in cui una specie aliena dall’udito molto sensibile cerca e uccide gli essere umani seguendo i rumori che producono.


BIOS – aprile
In questo film, la Terra è stata protagonista di un evento apocalittico a cui qualcuno però è sopravvissuto. Tra loro c’è Finch, che sapendo di essere vicino alla morte si ingegna per costruire un robot che possa prendersi cura del suo cane dopo la sua morte, e che deve adoperarsi affinché il robot impari a fidarsi del cane e il cane del robot. Il regista è Miguel Sapochnik, colui che dovete ringraziare se vi è piaciuto l’episodio di Game of Thrones “La battaglia dei bastardi”. Finch è Tom Hanks.

Last Night in Soho – aprile
La storia di una donna ossessionata dagli anni Sessanta, in particolare dai Swinging Sixties del Regno Unito, e di come riesca a finire proprio lì grazie a una strana connessione con un’altra donna. Messa così sembrerebbe una storia allegra, in realtà se ne parla come di un horror psicologico. Il regista è Edgar Wright, e del cast fanno parte Anya Taylor-Joy e Thomasin McKenzie, due giovani e molto promettenti attrici.

Black Widow – maggio
Il 24esimo film dell’Universo cinematografico Marvel e il primo di quella che è nota come la sua “Fase Quattro”, che darà il via a una “Nuova Saga”. Arriva, con diversi mesi di ritardo rispetto all’uscita inizialmente prevista nel 2020, quasi due anni dopo il 23esimo: Spider-Man: Far from Home. Parla del personaggio di Vedova Nera, nome con cui si fa chiamare Natasha Romanoff, il personaggio che Scarlett Johansson ha già interpretato otto volte in dieci anni.


Cruella – maggio
Uno di quei film in cui la Disney riprende un suo vecchio film di animazione per farne un nuovo film con attori reali. In questo caso, la scelta è di concentrarsi sul personaggio di Crudelia De Mon (il cui nome nella versione originale è Cruella de Vil), antagonista del film del 1961 La carica dei cento e uno. Cruella sarà Emma Stone.

Free Guy – maggio
Una commedia in cui Ryan Reynolds interpreta una sorta di comparsa in uno di quei videogiochi a mondo aperto in cui, giocando, si può fare un po’ di tutto. In altre parole, un personaggio-non-giocante in un gioco come GTA. Solo che la sua vita non è un granché, sicché si chiede se non sia il caso di provare a cambiare le cose.


Fast & Furious 9 – maggio
È il nono film della saga Fast & Furious, che iniziò come una storia di corse in macchina e che via via è diventato un sacco di altre cose che c’entrano poco con le corse in macchina. È diretto da Justin Lin, già regista di diversi altri film della serie (in genere i più apprezzati). Ci sarà, ovviamente, Vin Diesel, cioè Dominic Toretto, e con lui anche Michelle Rodriguez, Ludacris, Charlize Theron, John Cena e Cardi B.


Godzilla vs. Kong – maggio
Così, uno contro l’altro. In un film diretto da Adam Wingard.

In the Heights – giugno
Il film è tratto da un noto musical di Broadway, quello che fece diventare famoso Lin-Manuel Miranda. Parla di un newyorkese, della vita nel suo quartiere e delle sue grandi ambizioni. Se non vi piacciono i musical e la gente che si mette a ballare e cantare dal niente, non riuscirete a reggere nemmeno i due minuti del trailer.


Luca – giugno
Diretto da Enrico Casarosa, nato e cresciuto a Genova, è un film di animazione della Pixar ambientato nella riviera ligure e parlerà di un’amicizia tra il Luca del titolo e un certo Alberto, che però non è solo il normale ragazzo che sembra essere.

Zola – giugno
Un film che trae spunto da una lunga serie di tweet (148, per la precisione) pubblicati nel 2005 da una spogliarellista che disse di chiamarsi “Zola”.

Ghostbusters: Legacy – giugno
Il sequel della saga iniziata con i due famosissimi film degli anni Ottanta. Il regista è Jason Reitman, figlio di Ivan Reitman, regista dei primi due film della saga, e la trama sarà direttamente collegata a quella di quei film.Tra gli altri ci recitano Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Sigourney Weaver e Annie Potts.


Top Gun: Maverick – luglio
Il sequel di quello del 1986. C’è sempre Tom Cruise e c’è ancora Val Kilmer. Ma visto che gli anni comunque passano anche per Maverick e Iceman, il nuovo arrivato è Rooster, il figlio di Nick “Goose” Bradshaw che è interpretato da Miles Teller.


Space Jam 2: A New Legacy – luglio
Un altro sequel, un quarto di secolo dopo il primo. Con LeBron James dove c’era Michael Jordan e con Malcolm D. Lee alla regia.

Jungle Cruise – luglio
Un film d’avventura – per bambini, ragazzi e adulti – ispirato a una nota attrazione del parco di Disneyland. Va da sé, quindi, che è un film della Disney, che spera di fare un’operazione simile a quella fatta con la saga Pirati dei Caraibi, anch’essa ispirata a un’attrazione. I protagonisti sono Dwayne Johnson e Emily Blunt.


The Green Knight – luglio
Ispirato al poema cavalleresco e arturiano Sir Gawain e il Cavaliere Verde, con Dev Patel protagonista e David Lowery regista.


Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings – luglio
Il venticinquesimo film Marvel, il primo con un protagonista di origine asiatica: Shang-Chi, un esperto di arti marziali che nei fumetti non ha superpoteri; fu creato negli anni Settanta, quando il kung fu andava molto di moda. Nel film, Shang-Chi sarà Simu Liu, canadese di origini cinesi.

Deep Water – agosto
L’ennesimo film tratto da un romanzo di Patricia Highsmith, con protagonisti Ben Affleck e Ana de Armas.

The Beatles: Get Back – agosto
Un documentario – diretto da Peter Jackson – sui Beatles e sulla loro registrazione del disco Let It Be


Candyman – agosto
Un horror che farà da sequel al Candyman del 1992, diretto da Nia Da Costa. Questo Candyman sarà ambientato nella Chicago dei giorni nostri.


The Suicide Squad – agosto
Un altro, non quello del 2016, con diversi attori e attrici che c’erano anche in quell’altro, compresa Margot Robbie. Non è ben chiaro se sarà un reboot, un sequel o un po’ entrambe le cose, visto che alcuni personaggi cambieranno.

Assassinio sul Nilo – settembre
Un nuovo film di Kenneth Branagh con il personaggio di Hercule Poirot in mezzo a una delle storie della sua creatrice Agatha Christie. Il precedente – Assassinio sull’Orient Express, del 2017 – non andò benissimo, ma evidentemente abbastanza bene per convincere chi di dovere a farne fare un altro. Sul Nilo, non necessariamente morti o morituri, ci saranno Gal Gadot, Armie Hammer, Annette Bening, Letitia Wright e Rose Leslie.


Dune – ottobre
L’atteso (lo era già un anno fa, figuratevi ora) rifacimento di un celebre film di fantascienza diretto nel 1984 da David Lynch, a sua volta ispirato a un romanzo del 1965. Diretto questa volta da Denis Villeneuve e recitato, tra gli altri, da Timothée Chalamet, Josh Brolin, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Javier Bardem, Jason Momoa, Dave Bautista e Zendaya.


The Last Duel – ottobre
Diretto da Ridley Scott e con una sceneggiatura scritta da Matt Damon, Ben Affleck e Nicole Holofcener, è basato su un libro del 2004 di Eric Jager: parla della storia dell’ultimo duello “giudiziario” ufficialmente combattuto in Francia, nel Quattordicesimo secolo.

“Un film su Elvis Presley” – novembre
Il film di Baz Luhrman su Elvis Presley, con Austin Butler che fa Elvis Presley e con Tom Hanks che fa il Colonnello Tom Parker, il suo manager.

King Richard – novembre
Da una delle storie segnalate nella Black List di due anni fa, un film in cui Will Smith sarà Richard Williams, l’inflessibile padre delle tenniste Venus e Serena.

Eternals – novembre
Il terzo film Marvel di questa lista e di questo anno. Con la concreta ambizione di diventare il film più visto dell’anno, perché presenterà una serie di nuovi e particolarmente potenti personaggi basati sugli omonimi personaggi dei fumetti Marvel interpretati, tra gli altri, da Angelina Jolie, Salma Hayek, Kumail Nanjiani, Richard Madden e Kit Harington. Per la regia è stata scelta Chloé Zhao, anche lei già citata in questa lista.

Mission: Impossible 7 – novembre
Il settimo (eh già), sempre con Tom Cruise e in parte girato in Italia.

Encanto – novembre
Un musical d’animazione della Pixar.

West Side Story – dicembre
Il remake di un famoso musical, diretto da Steven Spielberg, che nella sua lunga e varia carriera non aveva finora mai diretto un musical.

The Matrix 4 – dicembre
Ancora se ne conoscono pochi dettagli, giusto che sarà diretto da Lana Wachowski, senza la sorella Lilly, e che tornerà anche Keanu Reeves.

The French Dispatch – non si sa quando
Un film di Wes Anderson: si dice che sarà “una lettera d’amore al giornalismo”. Ambientato in una fittizia città francese è interpretato tra gli altri da Frances McDormand, Timothée Chalamet, Benicio del Toro, Jeffrey Wright, Léa Seydoux e, ovviamente, Bill Murray.


Freaks Out – non si sa quando
Diretto da Gabriele Mainetti, regista di Lo chiamavano Jeeg Robot, parla di un gruppo di “fenomeni da baraccone” nella Roma della Seconda guerra mondiale.


Tre Piani – non si sa quando
Di Nanni Moretti, tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore israeliano Eshkol Nevo. Parla di come si incrociano, si incastrano e si incasinano le vite di tre famiglie che abitano nella stessa palazzina. Tra gli attori: Riccardo Scamarcio, Alba Rohrwacher e Margherita Buy.

Diabolik – non si sa quando
Diretto dai Manetti Bros. e tratto dal famoso fumetto. Luca Marinelli sarà Diabolik, Miriam Leone sarà Eva Kant e Valerio Mastandrea sarà l’ispettore Ginko.


Tra i tanti film che potrebbero uscire nel 2021 (ma come abbiamo visto nel 2020, il potrebbe vale per ogni film) ma per i quali però ancora non è nota una data di uscita ci sono, per citare i più rilevanti: Soggy Bottom di Paul Thomas Anderson, Blonde di Andrew Dominik (con Ana de Armas che farà Marylin Monroe), È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, Nightmare Alley di Guillermo del Toro, Babylon di Damien Chazelle.