I dati sul coronavirus di oggi, giovedì 7 gennaio

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 18.020 nuovi casi positivi da coronavirus e 414 morti a causa della COVID-19, la malattia causata dal virus.

Attualmente i ricoverati sono 25.745 (133 in più di ieri), di cui 2.587 nei reparti di terapia intensiva (16 in più di ieri) e 23.291 negli altri reparti (117 in più di ieri). Sono stati analizzati in tutto 121.275 tamponi. È risultato positivo il 14,9 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 20.331 e i morti 548.

Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Veneto (3.596), Lombardia (2.799), Emilia-Romagna, (2.228), Lazio (1.779) e Sicilia (1.435).

Le principali notizie della giornata
• Oggi entra in vigore un decreto legge che prevede nuove restrizioni. Il decreto stabilisce che da oggi fino al 15 gennaio – tranne che per il weekend del 9 e 10 gennaio – sia in vigore una cosiddetta zona gialla “rafforzata” perché, anche se il decreto non lo specifica, di fatto le misure restrittive sono analoghe a quelle che venivano applicate prima del 24 dicembre in quasi tutte le regioni. Non ci sarà però alcuna deroga che consenta di spostarsi al di fuori della propria regione, come si poteva fare nelle zone gialle prima del 20 dicembre.

• Secondo i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) relativi al 6 gennaio, in diverse regioni è stata superata la soglia di allerta dei posti di terapia intensiva occupati da pazienti affetti da COVID-19, che in base al decreto del ministero della Salute del 30 aprile 2020 era stata fissata al 30 per cento dei posti disponibili. Oltre alla Provincia autonoma di Trento (50%) e alla Provincia autonoma di Bolzano (35%), superano la soglia Lombardia (38%), Veneto (37%), Friuli Venezia Giulia (35%), Puglia (33%), Lazio (32%), Piemonte (31%) ed Emilia-Romagna (31%).

• Lo scorso 27 dicembre in Italia è iniziata la somministrazione del vaccino contro il coronavirus al personale sanitario e agli ospiti delle case di cura. Al momento l’unico vaccino in fase di somministrazione è quello prodotto da Pfizer-BioNTech: il 6 gennaio, però, la Commissione Europea ha autorizzato il vaccino contro il coronavirus prodotto da Moderna. Per vedere come sta proseguendo la vaccinazione in Italia abbiamo creato una mappa che mostra il numero di vaccinati ogni 100mila abitanti, regione per regione e in tempo reale, a mano a mano che i dati vengono comunicati dal ministero della Salute.