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  • Sabato 14 novembre 2020

La mappa finale della vittoria di Joe Biden negli Stati Uniti

Con l'assegnazione delle vittorie in Georgia e Arizona, Biden è arrivato a 306 grandi elettori: gli stessi che aveva ottenuto Trump nel 2016

Nella giornata di venerdì 13 novembre, una settimana e mezzo dopo l’election day, i principali network americani hanno attribuito in via definitiva anche gli ultimi tre stati che non erano ancora stati assegnati a nessuno dei due candidati: Arizona, North Carolina e Georgia.

In Arizona ha vinto Joe Biden, con uno scarto di circa 11mila voti e di 0,3 punti percentuali: a Biden sono stati quindi assegnati gli 11 grandi elettori dello stato.
Biden ha ottenuto anche i 16 grandi elettori della Georgia (dove ha vinto con un margine di 14mila voti e 0,3 punti percentuali), mentre il North Carolina, con i suoi 15 grandi elettori, è stato attribuito a Trump, che ha vinto con un margine di 73mila voti (1,3 punti percentuali).
La loro assegnazione non influisce sul risultato delle elezioni, vinte – come è noto ormai da giorni – da Joe Biden. Biden, infatti, era stato dichiarato vincitore già sabato 7 novembre, nel momento in cui aveva ottenuto i 20 grandi elettori della Pennsylvania superando la soglia dei 270 grandi elettori necessari per la vittoria. L’assegnazione degli ultimi stati sancisce però il risultato finale di queste elezioni: con 306 grandi elettori per Joe Biden e 232 per Donald Trump, che non ha ancora ammesso la sconfitta.

– Leggi anche: Trump potrebbe restare presidente nonostante la sconfitta?

In tutto, Joe Biden ha vinto in 25 stati, più il District of Columbia: aree in cui vive il 57 per cento della popolazione statunitense. Trump invece ha vinto negli altri 25 stati, tra cui però molti dei meno popolosi degli Stati Uniti, che assegnano quindi un numero minore di grandi elettori. Con più di 78 milioni di voti ottenuti complessivamente, Biden ha comunque sconfitto Trump anche nel voto popolare, superandolo di più di 5 milioni di voti.

La vittoria di Biden in Georgia – uno stato tradizionalmente Repubblicano che si è progressivamente spostato a sinistra – porta a cinque il numero di stati che Biden ha “ribaltato”: stati in cui Trump aveva vinto nel 2016, e che nel 2020 hanno invece preferito Biden. Gli altri quattro sono Arizona, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin.
Donald Trump, invece, non ha vinto in nessuno degli stati in cui nel 2016 aveva vinto Hillary Clinton. Insomma: non ha “ribaltato” nessuno stato.

Trump, che continua a non riconoscere l’esito di queste elezioni, nel 2016 aveva vinto con gli stessi numeri che questa volta ha ottenuto Biden (306 grandi elettori) e – allora – definiva il proprio risultato una vittoria schiacciante, una “valanga”, anche se era stato battuto da Hillary Clinton nel voto popolare.