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  • Martedì 3 novembre 2020

Guida completa alla notte elettorale americana

Quali risultati aspettarsi, quando, e cosa pensarne: una guida ora per ora che arriva fino a mercoledì mattina

(AP Photo/Lynne Sladky)
(AP Photo/Lynne Sladky)

Nella notte fra il 3 e il 4 novembre si concluderanno le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, le più importanti e seguite elezioni del mondo. Come ogni anno i seggi chiuderanno a orari diversi: prima sarà il turno della costa est, e piano piano ci si sposterà fino ad arrivare fino alla costa opposta, quella della California e dell’Oregon.

Qui sotto trovate una guida ora per ora per capire cosa aspettarsi, e quando: le ultime volte eravamo riusciti a farci un’idea di come sarebbe andata la nottata fra le 3 e le 4 del mattino di mercoledì, ma a questo giro la mole enorme di voti arrivati via posta o nei seggi per il voto anticipato a causa della pandemia rappresenta un’incognita enorme, dato che ogni stato ha scelto di gestirli in maniera diversa (qui potete leggere una guida del New York Times sulle modalità e i tempi per conteggiare le schede del voto anticipato, stato per stato). Abbiamo cercato di tenerne conto, ma sappiate che a seconda di come andrà lo spoglio potrebbero esserci variazioni notevoli.

1.00 (ora italiana)
Chiudono i seggi in: Georgia, Indiana, Kentucky, South Carolina, Virginia, Vermont

Si parte con una manciata di stati nella costa est, dove sarà già sera. In base agli exit poll e ai precedenti storici, i network americani assegneranno praticamente subito i risultati in alcuni stati dove non ci si aspetta molta competizione: a meno di enormi sorprese Trump dovrebbe vincere in Kentucky e South Carolina, Biden in Vermont. Il fatto che nel 2016 la Virginia – uno stato che negli ultimi anni ha votato tendenzialmente per i Democratici, ma tradizionalmente piuttosto conservatore – non fu assegnata subito a Hillary Clinton fu un primo campanello d’allarme per i Democratici.

– Leggi anche: Come possono vincere Biden e Trump

La Georgia è uno degli stati in bilico più importanti per capire da che parte andranno queste elezioni: come l’Arizona ha una popolazione sempre più eterogenea dal punto di vista etnico, e da anni i Democratici puntano a sottrarla ai Repubblicani, il cui candidato presidente prende più voti dal 1996. I risultati dovrebbero arrivare nel corso della notte, ma se i network la assegneranno subito o comunque presto a Biden potrebbe essere il segnale di una vittoria molto ampia dei Democratici.

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