WhatsApp ha una nuova funzione per limitare la circolazione di fake news

Dal 3 agosto, in alcuni paesi tra cui l’Italia, su WhatsApp è disponibile una nuova funzione che consente all’utente di approfondire il contenuto dei messaggi “virali”, cioè quelli che sono già stati inoltrati molte volte. Accanto a questi messaggi compare ora un’icona a forma di lente di ingrandimento che permette all’utente di cercare il contenuto del messaggio sul web e verificare quindi attraverso altre fonti di informazione se le notizie contenute nel messaggio siano attendibili o meno.

WhatsApp in un post sul blog aziendale ha detto che la funzionalità intende facilitare la verifica di informazioni errate o fuorvianti contenute nei messaggi per contrastare la diffusione di notizie false (“fake news”). WhatsApp ha sottolineato che, utilizzando questa funzione, il messaggio verrà caricato sul web tramite il browser, senza che WhatsApp abbia accesso al contenuto del messaggio.

La nuova funzionalità di ricerca sul web è disponibile a partire dal 3 agosto in Italia, Brasile, Messico, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti su Android, iOS e WhatsApp Web, ma è necessario utilizzare le versioni più recenti dell’app.

Già da alcuni mesi i messaggi che sono stati inoltrati molte volte attraverso WhatsApp sono evidenziati attraverso un’etichetta con una doppia freccia, che consente agli utenti di riconoscere immediatamente i messaggi di dubbia provenienza.

Lo scorso aprile, WhatsApp aveva annunciato che avrebbe limitato a una sola chat per volta l’inoltro di messaggi “virali”, ovvero quelli che sono già stati inoltrati molte volte; il provvedimento era stato preso in particolare per limitare la circolazione delle notizie false che sono girate parecchio durante la pandemia da coronavirus. Al momento è possibile inoltrare un qualsiasi messaggio fino a cinque chat per volta, che siano conversazioni con singole persone o gruppi.

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