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  • Martedì 18 febbraio 2020

Guida agli ottavi di Champions League – parte 1

Le cose da sapere sulle quattro partite di Champions League in programma questa settimana, da Atletico Madrid-Liverpool all'esordio dell'Atalanta contro il Valencia

(Michael Regan/Getty Images)
(Michael Regan/Getty Images)

Dopo due mesi di sosta, l’edizione 2019/20 della UEFA Champions League riprende questa sera con le prime due partite di andata degli ottavi di finale: Atletico Madrid-Liverpool e Borussia Dortmund-PSG. Fra le sedici squadre europee ancora in corsa nel torneo, tre sono italiane. L’Atalanta sarà la prima a giocare, domani sera a Milano contro il Valencia. La prossima settimana toccherà invece a Napoli e Juventus, rispettivamente contro Barcellona e Lione.

Oltre al prestigio dato dalla partecipazione al torneo più ambito del calcio europeo, giocare nella fase a eliminazione diretta di Champions League inciderà parecchio nei bilanci dei club. La qualificazione agli ottavi di finale ha già garantito un premio di 9 milioni e mezzo di euro, ai quali si potranno aggiungere 2,7 milioni per ogni singola vittoria e altri 10,5 in caso di qualificazione ai quarti.

Le cose da sapere sulle quattro partite di questa settimana:

18/2 – 11/3
Atletico Madrid-Liverpool
[Mediaset/Sky]

È la partita più attesa fra quelle in programma questa settimana. Da una parte i campioni d’Europa e del mondo in carica, favoriti per la vittoria del campionato inglese che a Liverpool manca esattamente da trent’anni; dall’altra una delle squadre che hanno segnato l’ultimo decennio del calcio europeo, e che però in questo momento si trova nel mezzo di una fase di cambiamento resa necessaria da alcune recenti delusioni — come la rimonta subita negli ottavi dell’anno scorso contro la Juventus — e le cessioni di due giocatori fondamentali come Diego Godin e Antoine Griezmann.

Il Liverpool è in grande forma e al termine della stagione vincerà anche l’unica cosa che gli manca con Jürgen Klopp: la Premier League. È diventata la squadra emblema del periodo d’oro del calcio inglese, cosa non riuscita in precedenza a squadre valide come Chelsea e Manchester City. Non ha infortunati e in casa non perde da parecchio. Al contrario, l’Atletico di Simeone è quarto in classifica, probabilmente già troppo lontano per poter sperare ancora in una rimonta. Non riesce a trovare continuità nei risultati, specialmente nelle ultime settimane: se la stagione dovesse rivelarsi troppo deludente, il ciclo di Simeone a Madrid potrebbe avvicinarsi alla conclusione. Stasera l’Atletico non avrà a disposizione Kevin Trippier mentre la presenza di João Félix, Herrera e Diego Costa non è sicura.

Il Liverpool al Wanda Metropolitano (Angel Martinez/Getty Images)

18/2 – 11/3
Borussia Dortmund-PSG
[Sky]

È l’altra partita più attesa della settimana. Sulla carta il Paris Saint-Germain sembra favorito, per qualità e ampiezza della rosa, ma il Borussia Dortmund, oltre a reggere il confronto tecnico, non è una squadra da sottovalutare. Stasera, inoltre, giocherà l’andata in casa al Signal Iduna Park, uno stadio che spesso — e più di altri — può contribuire a cambiare gli equilibri in campo. Nei rispettivi campionati, Dortmund e PSG sono in situazioni diverse ma hanno un obiettivo in comune: la vittoria del titolo. Nel meno competitivo campionato francese, il PSG gode già di un distacco di dieci punti sul Marsiglia; in Bundesliga invece il Dortmund è terzo a quattro punti dal Bayern Monaco.

Anche al netto di assenze e infortuni, l’ottavo di finale tra Dortmund e PSG sembra fra i più equilibrati. I tedeschi questa sera saranno senza Marco Reus, Thomas Delaney e Julian Brandt: l’allenatore Lucien Favre dovrebbe comunque riuscire a rimpiazzarli in modo adeguato. Le attenzioni maggiori saranno sull’attaccante norvegese Erling Braut Haaland, comprato a gennaio dal Salisburgo. Il PSG invece ha recuperato il brasiliano Neymar da una contusione e lo ha convocato. In difesa è in dubbio Presnel Kimpembe.

19/2 – 10/3
Atalanta-Valencia
[Sky]

La prima squadra italiana a scendere in campo negli ottavi di finale è l’Atalanta, che nell’anno della sua prima partecipazione alla Champions League è riuscita anche a centrare la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. Il sorteggio è stato benevolo, dato che il Valencia era fra le squadre alla sua portata, ma sarà comunque dura. Come quasi tutte le squadre spagnole di alta classifica, il Valencia sa infatti giocare un calcio di alto livello: nelle ultime settimane è stato discontinuo ma nonostante questo è riuscito a pareggiare contro l’Atletico Madrid e a vincere in casa contro il Barcellona.

La partita di andata, in programma mercoledì sera, verrà giocata al Meazza di Milano, stadio che ospita provvisoriamente gli impegni in coppa dell’Atalanta. La squadra di Gasperini si presenta agli ottavi nel migliore dei modi, dopo aver vinto lo scontro diretto per il quarto posto contro la Roma e aver recuperato il suo centravanti titolare, Duvan Zapata. Non ha infortunati ma de Roon, Djimsiti e Iličić sono diffidati e potrebbero saltare il ritorno in caso di ammonizione. Le assenze del Valencia potranno invece pesare molto: in difesa mancheranno certamente Garay, Piccini, Vallejo e Gabriel mentre in attacco Gameiro e Cheryshev sono in dubbio.

Il Meazza di Milano (Getty Images)

19/2 – 10/3
Tottenham-RB Lipsia
[Sky]

Dopo l’Atalanta, l’altra squadra a esordire nella fase a eliminazione diretta di Champions League è il Lipsia, club tedesco di proprietà della Red Bull che quest’anno è in corsa anche per la vittoria della Bundesliga. Mercoledì giocherà a Londra contro il Tottenham, finalista della passata edizione. Rispetto all’anno scorso, però, gli inglesi hanno un nuovo allenatore, José Mourinho. Dal suo arrivo la squadra si è nettamente ripresa dalle difficoltà iniziali e in Premier League è tornata a ridosso del quinto posto, una posizione in classifica che a fine stagione potrebbe anche garantire la qualificazione alla Champions League, vista la possibile squalifica del Manchester City.

Il Tottenham di Mourinho si è quindi ripreso ma è ancora lontano da una forma definitiva, motivo per cui l’ottavo di finale contro il Lipsia è aperto a ogni risultato. Anche in questo caso, molto potrà dipendere dalle assenze. Il Tottenham non avrà a disposizione il capitano Harry Kane, Moussa Sissoko e il talento sudcoreano Heung-min Son, mentre Erik Lamela e Ben Davies sono in dubbio. I titolari del Lipsia sono quasi tutti a disposizione: gli infortunati sono Upamecano, Adams, Kampl, Konaté e Orban.