«Con Emiliano abbiamo già perso», dice Matteo Renzi

Tra qualche mese si voterà per le regionali in Puglia e il leader di Italia Viva non intende sostenere il governatore uscente, che ha vinto le primarie di coalizione

(ANSA/DONATO FASANO)
(ANSA/DONATO FASANO)

In un’intervista a Repubblica, il leader di Italia Viva Matteo Renzi è tornato ad attaccare Michele Emiliano, presidente della regione Puglia e candidato del centrosinistra alle regionali che si terranno nei prossimi mesi. «Emiliano rappresenta il contrario di ciò che pensiamo noi», ha detto Renzi, elencando poi alcuni dei temi che li dividono: dalla gestione dell’emergenza Xylella (una malattia che ha colpito gli ulivi della regione), a quella dell’ex Ilva di Taranto, fino alla costruzione del gasdotto TAP, al quale Renzi è favorevole ed Emiliano contrario.

A causa di queste divergenze, spiega Renzi, il suo partito non appoggerà Emiliano, che lo scorso 12 gennaio ha vinto le primarie di coalizione con il 70 per cento dei voti diventando così il candidato di centrosinistra alle prossime elezioni. Italia Viva ha preferito non presentare un suo candidato alle primarie. A chi gli domanda se il mancato appoggio del suo partito non rischia di garantire una vittoria alla destra, Renzi ha risposto:

«Senza Emiliano, forse, perdiamo. Con Emiliano abbiamo già perso. Perso la faccia prima di tutto»

Italia Viva non ha ancora reso ufficiale il suo candidato, ma probabilmente si tratterà della ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova (se sarà effettivamente scelta lei sarà un raro caso di ministro in carica che corre per un incarico elettivo contro il candidato sostenuto dalla maggioranza del suo stesso governo). Anche la coalizione non è ancora stata formalizzata, ma con ogni probabilità il candidato di Italia Viva sarà sostenuto anche da +Europa e da Azione, il nuovo partito fondato dall’ex ministro e oggi eurodeputato Carlo Calenda.