Altri due deputati hanno lasciato il Movimento 5 Stelle

I deputati Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri che hanno lasciato il M5S (ANSA)
I deputati Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri che hanno lasciato il M5S (ANSA)

Diversi giornali e agenzie di stampa scrivono che altri due deputati hanno lasciato il Movimento 5 Stelle alla Camera per aderire al gruppo Misto: sono Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri. Giovedì prossimo è in programma un’assemblea degli eletti e delle elette del M5S con Luigi Di Maio per parlare dell’agenda di governo e delle inadempienze sulla restituzione delle indennità parlamentari segnalate dal comitato disciplinare interno del Movimento, i cosiddetti “probiviri” (il regolamento del Movimento prevede che ogni parlamentare restituisca un minimo di 2mila euro al mese da investire in progetti e donazioni, oltre a 300 euro da destinare invece allo sviluppo della piattaforma Rousseau).

Il gruppo parlamentare del M5S continua a perdere deputati e senatori: due deputati, Nunzio Angiola e Gianluca Rospi, avevano lasciato il gruppo all’inizio di gennaio; un terzo, Santi Cappellani, lo ha fatto tre giorni fa.

La defezione più importante fino a questo momento è stata quella del ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, deputato del Movimento eletto nel 2018 e chiamato al governo lo scorso agosto. Fioramonti ha detto di essersi dimesso per la mancanza di risorse destinate all’istruzione nella legge di bilancio, ma in un’intervista ha criticato duramente anche la situazione del Movimento, la mancanza di discussione interna e le scelte strategiche del partito. Un’altra uscita rilevante è stata quella del senatore Gianluigi Paragone, espulso dal partito per aver votato contro la legge di bilancio lo scorso dicembre.