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  • Lunedì 11 novembre 2019

Le foto degli incendi in Australia

Ce ne sono centinaia in corso tra il Nuovo Galles del Sud e il Queensland, e i Vigili del Fuoco dicono che martedì potrebbe peggiorare ancora

Bobin, Nuovo Galles del Sud, 9 novembre
(PETER PARKS/AFP/LaPresse)
Bobin, Nuovo Galles del Sud, 9 novembre (PETER PARKS/AFP/LaPresse)

Da venerdì scorso in Australia sono in corso centinaia di incendi che si sono sviluppati soprattutto nello stato del Nuovo Galles del Sud, nel sud-est del paese, e in misura minore nel Queensland. Gli incendi finora hanno causato la morte di tre persone e la distruzione di 150 case e di quasi un milione di ettari di terreno, con gravi danni per i boschi delle zone incendiate. I Vigili del Fuoco del Nuovo Galles del Sud hanno classificato alcuni degli incendi in corso con il grado di pericolo più alto, definito “catastrofico” e usato per la prima volta da quando è stata introdotta la categoria nel 2009.

Nel Queensland e nel Nuovo Galles del Sud sono ancora attivi circa 120 incendi: per i Vigili del Fuoco è particolarmente difficile contenerli e spegnerli a causa delle forti raffiche di vento che ci sono state in questi giorni, oltre al fatto che ci sono temperature piuttosto elevate. Per la giornata di martedì sono state annunciate condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli alla diffusione degli incendi in tutto il Nuovo Galles del Sud: i Vigili del Fuoco hanno raccomandato agli abitanti di evitare i boschi e di restare nelle grandi città, che sono l’ambiente più sicuro.

Si sta parlando molto delle cause di questi incendi, che gli scienziati collegano in maniera indiretta al cambiamento climatico e al gran caldo che c’è stato in Australia nelle ultime estati: l’ultima è stata la più calda di sempre. Domenica, il primo ministro australiano Scott Morrison, leader della coalizione di centrodestra, non ha voluto rispondere a una domanda diretta dei giornalisti sulla questione, dicendo che «i miei unici pensieri sono rivolti a chi ha perso la vita e alle loro famiglie».