I leader sudamericani si riuniranno per discutere di come proteggere la foresta amazzonica, il prossimo 6 settembre

(AP Photo/Victor R. Caivano)
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Il presidente del Brasile Jair Bolsonaro ha annunciato, dopo averne discusso con il presidente cileno Sebastian Pinera, che il prossimo 6 settembre si terrà un incontro con tutti i leader dei paesi sudamericani, a eccezione del Venezuela, per discutere un piano d’azione comune per difendere la foresta amazzonica. L’incontro si terrà a Leticia, in Colombia, che si trova proprio nella foresta amazzonica e confina con Brasile e Perù. Bolsonaro ha anche annunciato di aver accettato l’offerta di Pinera di inviare quattro aerei in Brasile per aiutare il paese a spegnere gli incendi nella foresta amazzonica.

Martedì scorso Bolsonaro aveva invece rifiutato gli aiuti economici offerti dai paesi del G7 per spegnere gli incendi (17,9 milioni di euro). Al momento non è è chiaro se alla fine il Brasile prenderà i fondi del G7 o no. In soli due giorni Bolsonaro aveva inizialmente detto di no, poi aveva detto che avrebbe accettato solo se Emmanuel Macron si fosse scusato per averlo, a suo dire, insultato (in realtà era stato il contrario), infine, nella serata di martedì 27 agosto, il suo portavoce Rego Barros aveva detto che Bolsonaro sarebbe stato «aperto a ricevere supporto finanziario» solo se avesse potuto controllare direttamente i fondi. Per il momento non ci sono state risposte dai paesi che al G7 avevano deciso di stanziare fondi per aiutare il Brasile a gestire gli incendi.