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  • Giovedì 4 luglio 2019

Trump avrà la sua parata militare

L'ha organizzata per la festa del 4 luglio, a Washington, tra grosse critiche: ci sarà uno spettacolo aereo, molti generali e due carri armati

Un mezzo corazzato Bradley al Lincoln Memorial (Mark Wilson/Getty Images)
Un mezzo corazzato Bradley al Lincoln Memorial (Mark Wilson/Getty Images)

Oltre alla tradizionale parata che si tiene negli Stati Uniti il 4 luglio, il Giorno dell’Indipendenza, quest’anno a Washington sarà organizzato anche un evento speciale chiamato “Salute to America”: lo ha voluto il presidente Donald Trump e sarà una via di mezzo tra un evento istituzionale, un comizio politico e una parata militare. La parata interromperà anche la consuetudine per cui i presidenti in carica non partecipano ai festeggiamenti del 4 luglio a Washington, e anche per questo – oltre che per i costi di organizzazione e lo stile della parata – Trump ha ricevuto molte critiche.

I giornali statunitensi scrivono che l’organizzazione del “Salute to America” è stata piuttosto improvvisa ed è iniziata solo un mese prima dell’evento, quando la Casa Bianca ne ha parlato per la prima volta. Era noto da tempo però che Trump desiderasse organizzare una parata militare: almeno da quando aveva parlato con grande ammirazione della parata militare di Parigi per il giorno della Bastiglia, a cui aveva assistito nel luglio 2017. Nel 2018 l’amministrazione statunitense aveva confermato di essere al lavoro per organizzare qualcosa di simile, ma i piani per una grande sfilata di mezzi militari e soldati nel Giorno dei Reduci lo scorso settembre erano stati poi scartati per via dei costi troppo alti.

Il “Salute to America” non sarà esattamente una parata militare come quella che probabilmente desiderava Trump. Il presidente e sua moglie saranno su un palco addobbato al Lincoln Memorial insieme alle più alte cariche dell’esercito, mentre le bande musicali dei diversi corpi dell’esercito suoneranno le loro rituali canzoni. In cielo passeranno alcuni aerei militari e il famoso Air Force One, il grande aereo presidenziale, mentre ai piedi del Lincoln Memorial saranno parcheggiati due carri armati e due mezzi corazzati. I primi due, considerati troppo pesanti per essere portati sul marmo del Lincoln Memorial, saranno lasciati vicino alla strada. I festeggiamenti finiranno con un lungo spettacolo di fuochi d’artificio.

Trump ha molto pubblicizzato l’evento di oggi, parlandone più volte su Twitter e difendendolo dalle critiche che ha ricevuto. Al “Salute to America” potranno assistere tutti liberamente, ma i biglietti per la zona transennata vicino al palco di Trump sono stati assegnati dal Partito Repubblicano e dalla Casa Bianca, privilegiando finanziatori e altre figure non proprio istituzionali e presentando l’evento come una cosa “di Trump”. Il 4 luglio è però una delle più sentite feste statunitensi e tradizionalmente non viene trattato come un momento politico: ricorda il 4 luglio del 1776, quando i rappresentanti delle 13 colonie britanniche firmarono la Dichiarazione di Indipendenza.

Organizzare un evento così grosso ha inoltre richiesto diversi milioni di dollari da parte di tutte le agenzie pubbliche coinvolte e del Dipartimento della Difesa, che ha dovuto trasportare i carri armati e dovrà sobbarcarsi i costi dello spettacolo aereo. Su Twitter, Trump ha detto che il costo del “Salute to America” sarà irrisorio rispetto al suo valore, aggiungendo che l’aeroporto da cui partiranno gli aerei è molto vicino a Washington e che i fuochi d’artificio sono stati donati. La cattiva notizia è che giovedì a Washington sono previste piogge e temporali.