L’ISIS ha rivendicato l’attentato contro la commissione elettorale a Tripoli, in Libia

È quello in cui mercoledì sono state uccise 12 persone

Un poliziotto libico nell'edificio della Commissione elettorale di Tripoli, dopo l'attentato (MAHMUD TURKIA/AFP/Getty Images)
Un poliziotto libico nell'edificio della Commissione elettorale di Tripoli, dopo l'attentato (MAHMUD TURKIA/AFP/Getty Images)

Lo Stato Islamico (o ISIS) ha rivendicato l’attentato di mercoledì contro la sede della Commissione elettorale a Tripoli, in Libia. Nell’attacco sono state uccise 12 persone e ferite altre 7, ha detto il ministro della Salute del governo guidato da Fayez al Serraj, quello riconosciuto internazionalmente tra i due che si spartiscono il paese. Il ministro degli Interni, Abdeslam Ashour, ha aggiunto invece dettagli alla dinamica dell’attacco: ha detto che due uomini armati hanno assaltato l’edificio della commissione sparando contro le guardie e i funzionari presenti, prima di farsi esplodere.

In Libia dovrebbero esserci elezioni entro la fine dell’anno, ma è difficile dire se si terranno, data la situazione di estrema instabilità del paese.