David di Donatello 2018: tutti i vincitori, in ordine

Nella 62esima edizione dei premi cinematografici italiani più importanti, il David al Miglior film è andato a "Ammore e Malavita"

Piera Detassis ai David di Donatello, Roma 21 marzo 2018
(Franco Origlia/Getty Images)
Piera Detassis ai David di Donatello, Roma 21 marzo 2018 (Franco Origlia/Getty Images)

Quella di quest’anno era la 62esima edizione dei David di Donatello, i premi assegnati dall’Ente David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano. La cerimonia di premiazione è stata condotta da Carlo Conti ed è avvenuta in uno studio di Roma, nella serata di mercoledì 21 marzo. I David di Donatello sono i riconoscimenti italiani più famosi per chi lavora nel cinema. Quest’anno il premio principale – quello di Miglior film – è stato assegnato a Ammore e Malavita, una commedia musical dei Manetti Bros. Era il film con più candidature, e ha ottenuto in totale quattro riconoscimenti: qui abbiamo spiegato cos’è e di cosa parla. Gli altri candidati al Miglior film erano A Ciambra, Gatta Cenerentola, La tenerezza e Nico, 1988.

Durante la cerimonia sono stati assegnati in tutto più di venti David, compresi quelli per il Miglior film straniero (Dunkirk), il Miglior film dell’Unione Europea (The Square) e i premi speciali a Stefania Sandrelli, Diane Keaton e Steven Spielberg. Altri film molto premiati sono stati Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli e A Ciambra, con cui Jonas Carpignano ha vinto il premio per il Miglior regista.

Miglior film
Ammore e Malavita, regia di Manetti Bros.

Miglior film dell’Unione Europea
The Square di Ruben Östlund

Miglior film straniero
Dunkirk di Christopher Nolan

Miglior documentario
La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma dell’Olio

Miglior cortometraggio
Bismillah di Alessandro Grande

Miglior regista
Jonas Carpignano per A Ciambra

Miglior regista esordiente
Donato Carrisi per La ragazza nella nebbia

Migliore sceneggiatura originale
Susanna Nicchiarelli per Nico, 1988

Migliore sceneggiatura non originale
Fabio Grassadonia e Antonio Piazza per Sicilian ghost story

Miglior produttore
Luciano Stella E Maria Carolina Terzi per Gatta Cenerentola

Migliore attrice protagonista
Jasmine Trinca per Fortunata

Miglior attore protagonista
Renato Carpentieri per La Tenerezza

Migliore attrice non protagonista
Claudia Gerini per Ammore e malavita

Migliore attore non protagonista
Giuliano Montaldo per Tutto quello che vuoi

Migliore autore della fotografia
Gian Filippo Corticelli per Napoli velata

Migliore musicista
Pivio & Aldo de Scalzi per Ammore e Malavita

Migliore canzone originale
“Bang Bang” di Pivio & Aldo de Scalzi, Nelson, Serena Rossi, Franco Ricciardi e Giampaolo Morelli per Ammore e Malavita

Migliore scenografo
Ivana Gargiulo e Deniz Gokturk Kobanbay per Napoli velata

Migliore costumista
Massimo Cantini Parrini per Riccardo va all’inferno

Migliore truccatore
Marco Altieri per Nico, 1988

Migliore acconciatore
Daniela Altieri per Nico, 1988

Migliore montatore
Affonso Gonçavales per A Ciambra

Migliore suono
Adriano di Lorenzo, Alberto Padoan, Marc Bastien, Eric Grattepain e Franco Piscopo per Nico, 1988

Migliori effetti digitali
Mad Entertainment per Gatta Cenerentola

David Giovani
Francesco Bruni per Tutto quello che vuoi