La guida ai David di Donatello

Stasera c'è la cerimonia di consegna dei più importanti premi del cinema italiano: su Rai Uno, con Carlo Conti, Diane Keaton e Steven Spielberg

Stasera saranno assegnati i David di Donatello, i più importanti premi del cinema italiano. La cerimonia di premiazione sarà trasmessa in diretta su Rai Uno dalle 21.25 e condotta da Carlo Conti, dopo che per due anni era stata trasmessa su Sky. I cinque candidati per il Miglior film sono A CiambraGatta CenerentolaLa tenerezza, Nico, 1988 Ammore e malavita, che è anche il film con più candidature.

Saranno assegnati in tutto più di venti David di Donatello, compresi quelli per il Miglior film straniero e il Miglior film dell’Unione Europea. Durante la serata saranno anche dati David speciali o alla carriera a Stefania Sandrelli, Diane Keaton e Steven Spielberg. A consegnare alcuni premi ci saranno Pierfrancesco Favino, Luca Zingaretti, Monica Bellucci, Roberto Bolle e Beppe Fiorello. Durante la serata Giorgia, Carmen Consoli e Malika Ayane canteranno le canzoni di alcuni «grandi film del passato, rendendo un loro personale omaggio al cinema italiano».

Come funzionano i David di Donatello
I David di Donatello – di cui qualcuno parla come degli “Oscar del cinema italiano” – sono premi assegnati dall’Accademia del cinema italiano, che è presieduta da Piera Detassis ed è per l’Italia quello che l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e per gli Oscar: è un’associazione di cui fanno parte quasi 1.500 membri con vari ruoli e meriti nel cinema italiano. Sono le persone che votano per assegnare i premi e tra loro ci sono Roberto Benigni, Ennio Morricone, Paolo Sorrentino, Maurizio Costanzo e Massimo Boldi. Ha votato per i premi l’86 per cento dei 1.491 membri con possibilità di voto.

I cinque candidati a Miglior film

• A Ciambra, di Jonas Carpignano: ha avuto sette nomination, ha per protagonista un ragazzo di 14 anni ed è ambientato in una comunità rom calabrese. È stato realizzato con il contributo del TorinoFilmLab ed è il film che l’Italia scelse di candidare agli Oscar di quest’anno.

• Ammore e malavita, dei Manetti Bros.: ha 14 nomination ed è una commedia musicale ambientata a Napoli, con Giampaolo Morelli, Serena Rossi e Claudia Gerini. I Manetti Bros. sono i fratelli Marco e Antonio Manetti, che hanno diretto anche Song’e Napule e L’arrivo di Wang.

 Gatta Cenerentola, di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone: è un film d’animazione, anche questo con alcune canzoni, che fu presentato e molto apprezzato al Festival di Venezia. Parla di una ragazza cresciuta dentro una grandissima nave ferma ormai da 15 anni nel porto di Napoli: il padre è morto e lei vive con la cattiva matrigna e con le sue altrettanto cattive figlie.

 La tenerezza, di Gianni Amelio: ha avuto sette nomination, è tratto dal romanzo La tentazione di essere felici, è ambientato a Napoli e ci recitano Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti, Elio Germano e Greta Scacchi.

• Nico, 1988, di Susanna Nicchiarelli: ha vinto il premio della sezione Orizzonti al Festival di Venezia. Parla degli ultimi anni di vita della cantante ed ex-modella tedesca Christa Päffgen, più nota come Nico, quella dei Velvet Underground.

Un po’ di altre cose sui premi
Tre dei cinque film in concorso sono ambientati a Napoli, una città che ha un ruolo importante in tutte le storie. In più, in diverse altre categorie è candidato Napoli velata di Ferzan Ozpetek. Secondo le quote SNAI, i favoriti per il premio al Miglior film sono La tenerezza, A ciambra e Ammore e Malavita. Ozpetek e Amelio sono considerati i favoriti per il David per la Miglior regia; Valerio Mastandrea (che ha recitato in The Place) e Jasmin Trinca (che ha recitato in Fortunata) dovrebbero vincere quelli per il Miglior attore e la Miglior attrice, categorie in cui sono candidati anche Paola Cortellesi, Valeria Golino, Giovanna Mezzogiorno e Isabella Ragonese e Antonio Albanese, Alessandro Borghi, Nicola Nocella e Renato Carpentieri. I film candidati per il David al Miglior film straniero sono Dunkirk, L’insulto, La La Land, Loveless e Manchester by the Sea (devono essere film usciti in Italia nel 2017). I film dell’Unione Europea sono invece 120 battiti al minuto, Borg McEnroe, Elle, Loving Vincent The Square. 

Un po’ di storia
La prima cerimonia dei David di Donatello fu nel 1956, vinse il film Racconti Romani e i premi per l’attore e l’attrice andarono a Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida. Walt Disney fu premiato come Miglior produttore straniero, per Lilli e il vagabondo. Negli anni le cerimonie sono state in alcuni casi a Taormina e Firenze e poi, dal 1981, sempre a Roma. Gli attori che hanno vinto più David sono Vittorio Gassman e Alberto Sordi; l’attrice che ha vinto più premi è Sofia Loren, seguita da Monica Vitti e Margherita Buy. Il regista più premiato è stato Francesco Rosi, che vinse sei David per la regia. Il film che ha vinto più premi è stato invece La ragazza del lago di Andrea Molaioli.

I David di Donatello, nel bene e nel male

I David di un anno fa
La pazza gioia – il film di Paolo Virzì che racconta la fuga di due amiche da una comunità per donne con disturbi mentali – vinse cinque premi: quelli per Miglior film, Miglior regista, Miglior attrice protagonista (Valeria Bruni Tedeschi), Miglior sceneggiatura e Migliore scenografia. Indivisibili di Edoardo De Angelis e Veloce come il vento di Matteo Rovere vinsero sei premi ciascuno. Mastandrea vinse il suo quarto David, il secondo come Miglior attore non protagonista. Pochi giorni prima aveva partecipato insieme a Alessandro Cattelan, conduttore della cerimonia, e altri noti attori italiani questo video (che difficilmente vedremo rifatto con Carlo Conti).

Tutte le nomination dei David di Donatello 2018

Miglior film
A Ciambra
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
La tenerezza
Nico, 1988 

Miglior regia
Jonas Carpignano (A Ciambra)
Manetti Bros. (Ammore e Malavita)
Gianni Amelio (La tenerezza)
Ferzan Ozpetek (Napoli velata)
Paolo Genovese (The Place)

Miglior regista esordiente
Cosimo Gomez (Brutti e cattivi)
Roberto De Paolis (Cuori puri)
Andrea Magnani (Easy – Un viaggio facile facile)
Andrea De Sica (I figli della notte)
Donato Carrisi (La ragazza nella nebbia)

Miglior sceneggiatura originale
A Ciambra
Ammore e malavita
La ragazza nella nebbia
Nico, 1988
Tutto quello che vuoi

Miglior sceneggiatura non originale
La guerra dei cafoni
La tenerezza
Sicilian Ghost Story
The Place
Una questione privata 

Miglior produttore
A Ciambra 
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
Nico, 1988
Smetto quando voglio Saga  

Miglior attrice protagonista
Paola Cortellesi (Come un gatto in tangenziale)
Jasmine Trinca (Fortunata)
Valeria Golino (Il colore nascosto delle cose)
Giovanna Mezzogiorno (Napoli velata)
Isabella Ragonese (Sole cuore amore)

Miglior attore protagonista
Antonio Albanese (Come un gatto in tangenziale)
Nicola Nocella (Easy – Un viaggio facile facile)
Renato Carpentieri (La tenerezza)
Alessandro Borghi (Napoli velata)
Valerio Mastandrea (The Place)

Migliore attrice non protagonista
Claudia Gerini (Ammore e malavita)
Sonia Bergamasco (Come un gatto in tangenziale)
Micaela Ramazzotti (La tenerezza)
Anna Bonaiuto (Napoli velata)
Giulia Lazzarini (The Place)

Migliore attore non protagonista
Carlo Buccirosso (Ammore e malavita)
Alessandro Borghi (Fortunata)
Elio Germano (La tenerezza)
Peppe Barra (Napoli velata)
Giuliano Montaldo (Tutto quello che vuoi)

Miglior fotografia
A Ciambra
Malarazza – Una storia di periferia 
Napoli velata 
Sicilian Ghost Story
The Place 

Miglior musica
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola
La tenerezza
Napoli velata
Nico 1988

Migliore scenografia
Ammore e malavita 
Brutti e cattivi 
La ragazza nella nebbia
La tenerezza
Napoli velata
Riccardo va all’inferno 

Migliori costumi
Agadah 
Ammore e malavita 
Brutti e cattivi 
Napoli velata 
Riccardo va all’inferno 

Miglior trucco
Ammore e malavita 
Brutti e cattivi 
Fortunata 
Napoli velata 
Nico 1988 
Riccardo va all’inferno

Migliori acconciature
Ammore e malavita 
Brutti e cattivi 
Fortunata 
Nico 1988 
Riccardo va all’inferno

Miglior montaggio
A Ciambra 
Ammore e malavita 
La ragazza nella nebbia 
Nico 1988 
The Place

Miglior suono
A Ciambra 
Ammore e malavita
Gatta Cenerentola 
Napoli velata 
Nico 1988

Migliori effetti digitali
Addio fottuti musi verdi 
Ammore e malavita 
Brutti e cattivi
Gatta Cenerentola
Monolith 

Miglior documentario
’78 – Vai piano ma vinci 
Evviva Giuseppe 
La lucida follia di Marco Ferreri 
Saro
The Italian Jobs 

Miglior film dell’Unione Europea
120 battiti al minuto
Borg McEnroe 
Elle 
Loving Vincent 
The Square 

Miglior film straniero
Dunkirk 
L’insulto 
La La Land 
Loveless 
Manchester by the Sea 

Miglior cortometraggio
Bismillah
Confino 
La giornata 
Mezzanotte zero zero
Pazzo & Bella