Elezioni politiche: i risultati reali

Mancano ancora un po' di dati, ma le percentuali finali non dovrebbero essere troppo diverse

AFP reports. / AFP PHOTO / Piero CRUCIATTI
AFP reports. / AFP PHOTO / Piero CRUCIATTI

Gli scrutini dei voti delle elezioni politiche – che sono iniziati subito dopo la chiusura dei seggi, alle 23 di domenica 4 marzo – sono quasi completi. Il ministero dell’Interno segnala sul proprio sito che sono state scrutinate 61.374 sezioni su 61.401 alla Camera, e 61.381 su 61.401 al Senato. Mancano alcune migliaia di voti, ma le percentuali finali non dovrebbero essere troppo diverse da quelle attuali. Sono già stati assegnati 221 seggi uninominali su 231 alla Camera e e 109 su 115 al Senato: per calcolare quanti seggi hanno ottenuto i vari partiti bisognerà aspettare che siano assegnati tutti, e sommare quelli attribuiti con i collegi uninominali a quelli ripartiti proporzionalmente.

La soglia per entrare in Parlamento, alla Camera e al Senato, è del 3 per cento su scala nazionale, oppure – ma solo al Senato – del 20 per cento in una singola regione. I voti dei partiti in coalizione che ottengono tra l’1 e il 3 per cento si distribuiscono tra i partiti della coalizione che hanno superato la soglia, mentre quelli sotto l’1 per cento sono persi.

Camera dei Deputati (esclusa la Valle d’Aosta)

Centrodestra – 37,00 per cento
Lega – 17,37 per cento
Forza Italia – 14,01 per cento
Fratelli d’Italia – 4,35 per cento
Noi con l’Italia – UDC – 1,30 per cento

Movimento 5 Stelle – 32,68 per cento

Centrosinistra – 22,85 per cento
Partito Democratico – 18,72 per cento
+Europa – 2,55 per cento
Italia Europa Insieme – 0,60 per cento
Civica Popolare – 0,54 per cento
SVP – PATT – 0,41 per cento

Liberi e Uguali – 3,39 per cento

Senato  (esclusa la Valle d’Aosta)

Centrodestra – 37,49 per cento
Lega – 17,62 per cento
Forza Italia – 14,42 per cento
Fratelli d’Italia – 4,26 per cento
Noi con l’Italia – UDC – 1,19 per cento

Movimento 5 Stelle – 32,22 per cento

Centrosinistra – 22,99 per cento
Partito Democratico – 19,12 per cento
+Europa – 2,36 per cento
Italia Europa Insieme – 0,54 per cento
Civica Popolare – 0,52 per cento
SVP – PATT – 0,42 per cento

Liberi e Uguali – 3,28 per cento

Principali partiti sotto la soglia del 3 per cento  (esclusa la Valle d’Aosta)

Potere al Popolo – 1,13 per cento Camera, 1,06 per cento Senato

Casapound – 0,95 per cento Camera, 0,85 per cento Senato

Popolo della Famiglia – 0,66 per cento Camera, 0,70 per cento Senato

Risultati nel collegio uninominale in Valle d’Aosta

Alla Camera è stata eletta Elisa Tripodi del Movimento 5 Stelle, con il 24,10 per cento, che ha battuto il 21,74 per cento di Alessia Favre della coalizione autonomista alleata del PD.

Al Senato è stato eletto Albert Lanièce, della coalizione autonomista alleata del PD, con il 25,76 per cento. Luciano Alfredo Nicola Mossa del M5S ha preso il 23,24 per cento.

(Dati aggiornati alle 8:20 del 6 marzo 2018)