È morta a 89 anni Simone Veil, politica francese ed ex presidente del Parlamento europeo

(ERIC PIERMONT/AFP/Getty Images)
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Simone Veil, avvocatessa e politica francese che nel 1979 diventò la prima donna presidente del Parlamento europeo, è morta a 89 anni. Veil fu ministra della Salute della Francia dal 1974 al 1979, durante i governi di Jacques Chirac e Raymond Barre: nel 1975 fu la principale promotrice della legalizzazione dell’aborto in Francia, la battaglia politica per la quale è maggiormente ricordata ancora oggi. Veil fu nuovamente ministra della Salute, degli Affari sociali e della Città dal 1993 al 1995, durante il governo del primo ministro Édouard Balladur. Oltre che per le sue campagne per i diritti delle donne, Veil fu anche una convinta europeista: fece parte per molti anni dell’Unione per la Democrazia Francese, partito liberale centrista che confluì nel 2007 nel Movimento Democratico. Veil, che era di origini ebraiche, fu internata nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau durante la Seconda guerra mondiale, e si impegnò in molte iniziative per commemorare i morti dell’Olocausto.