Una delle due ferite gravi di piazza San Carlo a Torino ha un “gravissimo danno cerebrale” e “ci si aspetta il decesso della paziente”, dice l’ospedale

Piazza San Carlo, Torino
(Emanuele Menietti - il Post)
Piazza San Carlo, Torino (Emanuele Menietti - il Post)

Non ci sono più speranze per Erika Pioletti, la donna di Domodossola di 38 anni rimasta vittima del fuggi fuggi in piazza San Carlo la sera del 3 giugno, durante la proiezione su maxischermo della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid: un falso allarme per un fantomatico attentato che ha provocato 1527 feriti. Gli esami effettuati oggi dai medici del San Giovanni Bosco hanno accertato un gravissimo danno cerebrale. “Gli esami effettuati hanno accertato un gravissimo danno cerebrale e prognosi pessima. Pertanto purtroppo ci si aspetta il decesso della paziente in un brevissimo periodo temporale, al momento non quantificabile” dice una nota dell’ospedale.

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