Le sneakers bianche vanno sempre di moda: sono unisex, comode, con un che di sportivo ed elegante insieme, e si abbinano facilmente sia allo stile casual che a uno più ricercato. Jason Chen, giornalista del New York Magazine, una famosa rivista di lifestyle di New York, è un esperto del genere, ne possiede parecchie paia e ha scelto per The Strategist le migliori sneaker bianche da uomo in circolazione. In particolare Chen ricorda che è bene possederme almeno due paia: uno da tenere immacolato e l’altro da indossare in continuazione, sporcandolo e distruggendolo.
The Strategist è una nuova sezione del sito del New York Magazine, con i consigli sui migliori acquisti da fare online messi insieme da una squadra di giornalisti ed esperti: ci si trova davvero di tutto, dall’affare del giorno su Amazon ai prodotti di lusso meno costosi (come le carte da gioco di Tiffany a 35 dollari)
Vans – 106 Vulcanized Core Classic
(Vans)
Le Vans sono in giro da 50 anni: indossate inizialmente dagli skater della California, sono diventate di moda tra gli adolescenti dopo che le indossò Sean Penn nel film Fuori di testa. A renderle popolari contribuì anche un’azzeccata campagna di marketing, con modelli personalizzati di Vans regalati ad attori come Samuel L. Jackson e Julia Roberts. Chen spiega che questo modello, rispetto a quello più famoso delle Authentic Pro, ha quattro lacci anziché cinque e una tomaia più bassa che permette di portarle più facilmente con un fantasmino e un paio di jeans corti alla caviglia, in estate.
Pairs in Paris – No. 1 Martel Leather Trainers
Pairs in Paris è un’azienda fondata nel 2013 a Parigi che vende sneaker di pelle maschili e femminili, disegnate dalla stilista Caroline Robert a prodotte da artigiani di Porto, in Portogallo. Questo modello, precisa Chen, è più biancastro che bianco-bianco, e il nome della marca sulla linguetta beige è troppo visibile, ma la forma e l’effetto traslucido della suola sono molto belli, così come la qualità della pelle, molto granulosa.
Acne Adrian – Grained-Leather Sneakers
Le cose interessanti di questa scarpa, che Chen definisce perfetta per l’ultra-minimalista, sono la spessa suola di gomma con le estremità arrotondate, tanto che «vi sembrerà quasi di galleggiare», e l’intelaiatura dei lacci che si va stringendo verso l’alto.
Eytys – Mother Canvas Sneakers
«La piattaforma di queste sneakers tende all’assurdo ma è esattamente quello che mi piace di più», scrive Chen. Eytys è un’azienda di scarpe e abbigliamento di Stoccolma diventata di moda negli ultimi anni tra gli appassionati di sneakers, anche per la loro notevole comodità.
Saturdays NYC – Derek Sneaker
Sono il paio giusto per lo snob che si è stufato delle Stan Smith, le famosissime scarpe da tennis bianche con la linguetta verde di Adidas, dice Chen. Di fatto ne sono una sorta di omaggio, con la suola appositamente sporcata da finte striature.
Converse – Chuck Taylor
(Converse via AP)
Le Chuck Taylor sono probabilmente il modello più famoso di Converse, quello che in Italia viene chiamato All Star, e che è stato recentemente aggiornato dall’azienda. Esistono anche in tessuto e in molti colori, ma secondo Chen la versione tutta bianca in pelle è «fantastica» e perfetta per essere indossata con un paio di jeans skinny (sì, ancora gli skinny) blu.
Common Projects – Original Achilles
Sono il modello perfetto di cui vantarsi su Instagram, Chen le definisce l’ideale platonico di sneaker bianca: «mi sono sforzato di odiarle perché sono assolutamente perfette, così perfette da non avere alcun tratto caratteristico. […] In queste scarpe tutto, dai lacci alla forma, alla punta della suola è squisita». Una tale perfezione è accompagnata da un costo non alla portata di tutti.
Common Projects è un’azienda italo-americana fondata nel 2004 dall’art director statunitense Prathan Poopat insieme al consulente creativo italiano Flavio Girolami. Le scarpe sono cucite a mano in Italia utilizzando la nappa, un tipo di cuoio molto morbido e pregiato.
Nick Wooster – Greats Slip-On Sneakers
Sono le uniche slip-on dell’elenco e sono state disegnate da Nick Wooster, buyer, stilista e consulente creativo che ha lavorato per catene di abbigliamento importanti come Barneys di New York, Bergdorf Goodman, Neiman Marcus e Lardini. Chen dice che hanno un aspetto «lussuoso» e ricordano quasi i mocassini: «le indosserei in vacanza a Sorrento con un paio di pantaloncini da mare e una camicia di lino mezza sbottonata, sentendomi come Jude Law nel Talento di Mr. Ripley».
Maison Kitsuné – Canvas Sneakers
Sono perfette, dice Chen, per quel vostro amico che sta sempre lì a citare Serge Gainsbourg (ad averne). Hanno una sfumatura color avorio e la punta è leggermente rialzata, come una forma evoluta delle Vans. Oltre che una casa di moda, fondata nel 2002, Kitsuné è anche un’etichetta discografica francese di musica elettronica; è una parola giapponese che significa “volpe”.
Tretorn – Nylite Plus
(Zappos)
Le Nylite sono tra le scarpe da tennis più conosciute e amate: realizzate dalla storica azienda di scarpe e attrezzatura sportiva svedese Tretorn, diventarono famose negli anni Sessanta perché le indossava in campo il tennista Björn Borg. E quindi è la sneaker perfetta per chi gioca o è appassionato di tennis, o per chi vuole vestire athleisure; e poi le linee sulla tomaia sono caratteristiche e affascinanti: «se vedi una Tretorn la riconosci sempre», scrive Chen.
Superga – Cotu
(Superga)
«Sono incredibilmente comode», dice Chen, «per prima cosa perché si adattano subito alla forma del piede e non hanno uno strano plantare a cui doversi abituare a fatica e, seconda cosa, dato che non saranno mai onnipresenti come le Vans o le Converse (forse perché sono italiane?) vi sentirete parte di una qualche tribù segreta». Ok, la seconda osservazione non vale esattamente in Italia ma potete limitarvi a infilare un paio di Superga in valigia quando andate all’estero.
K-Swiss Washburn
(Ebay)
Per chi ha nostalgia degli anni Novanta.