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  • Sabato 10 settembre 2016

Francesco Bettella e Federico Morlacchi hanno vinto le prime due medaglie italiane alle Paralimpiadi

(Clive Rose/Getty Images)
(Clive Rose/Getty Images)

Le Paralimpiadi 2016, l’equivalente delle Olimpiadi a cui partecipano gli atleti con disabilità fisiche, sono iniziate a Rio de Janeiro il 7 settembre. Il 9 settembre, nel secondo giorno di gare, sono arrivate le prime due medaglie italiane, entrambe d’argento ed entrambe nel nuoto. La prima l’ha vinta Francesco Bettella nei 100 dorso, nella categoria S1; la seconda l’ha vinta Federico Morlacchi nei 400 stile libero, categoria S9. Le categorie indicano il tipo di disabilità: ai numeri più bassi corrispondono le disabilità più severe. Bettella è tetraplegico, ha 27 anni, è nato a Padova e si è da poco laureato con una tesi sul rugby in carrozzina. Dopo aver vinto l’argento ha detto a Rai Sport: «Non è stato facile conciliare le due cose, soprattutto negli ultimi mesi quando ho scritto la tesi ho fatto molto sacrifici […] Ho imparato a organizzarmi, allenandomi alla sera di giorno potevo frequentare le lezioni». Morlacchi è nato a Luino, in provincia di Varese, ha 23 anni ed è affetto da ipoplasia congenita al femore sinistro. Alle Paralimpiadi del 2012, a Londra, vinse tre medaglie d’argento.