Simone Gbagbo, moglie dell’ex presidente della Costa d’Avorio, è stata definitivamente condannata a 20 anni di carcere per il ruolo nelle violenze post elettorali del 2010

Simone Gbagbo, moglie dell’ex presidente della Costa d’Avorio, è stata definitivamente condannata a 20 anni di carcere per il ruolo nelle violenze post elettorali del 2010-2011 quando Laurent Gbagbo si rifiutò di accettare l’esito delle elezioni, vinte dal rivale Alassane Ouattara. Nella guerra civile morirono circa 3 mila persone. Il ricorso alla Corte Suprema del paese di Simone Gbagbo è stato rifiutato. Il processo del marito è cominciato lo scorso 28 gennaio alla Corte penale internazionale dell’Aia.