Fiat Chrysler e Google lavorano a un accordo per le auto che si guidano da sole

Lo dice il Wall Street Journal, secondo cui manca poco a un patto definitivo

Il CEO di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne (FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images)
Il CEO di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne (FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images)

Fiat Chrysler è in trattative avanzate con Google per lo sviluppo di tecnologie legate alle automobili che si guidano da sole. La notizia, non ancora ufficiale, è stata diffusa dal Wall Street Journal sulla base di una fonte vicina alle trattative; in precedenza il sito AutoExtremist aveva dato informazioni simili. I contatti tra le parti sono stati avviati alcuni mesi fa e hanno coinvolto diversi dirigenti di Alphabet, la società costituita da Google nel 2015 e cui ora fanno capo tutte le aziende e le attività del gruppo legato al motore di ricerca. Da alcuni anni Google è al lavoro per stringere accordi con partner interessati ad acquistare i sistemi che fanno funzionare le sue auto che si guidano da sole, considerate da molti osservatori il futuro dell’industria automobilistica.

Oltre a cercare nuovi partner, negli ultimi anni i ricercatori di Google hanno lavorato per migliorare e rendere più affidabile il loro sistema di guida automatico, realizzando tra le altre cose un primo prototipo per mostrare ai produttori come dovrebbero essere fatte le automobili che si guidano da sole. In più occasioni i dirigenti dell’azienda hanno però detto di non essere interessati a diventare una casa automobilistica vera e propria: l’obiettivo è vendere le tecnologie sviluppate ai produttori che già esistono e che sono interessati al progetto.

Sergio Marchionne, il CEO di Fiat Chrysler, sta cercando di stringere accordi con altre case automobilistiche per avviare collaborazioni nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti, in modo da condividere gli sforzi e ridurre i costi. Un accordo con Alphabet consentirebbe a Fiat Chrysler di ridurre i costi nella ricerca e, al tempo stesso, di avere qualche vantaggio sulla concorrenza in termini di sviluppo di nuovi sistemi di guida automatici. In passato Marchionne aveva detto di essere interessato a lavorare con alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo, come Apple e Google, per progetti di vario tipo.

Il Wall Street Journal ricorda che nel 2015 Alphabet ha assunto John Krafcik, ex CEO di Hyundai, con il compito di dirigere la sua divisione che si occupa di automobili, concentrandosi nel 2016 sulla creazione dei primi accordi industriali con le case automobilistiche.