• Moda
  • Mercoledì 23 marzo 2016

Come si pronuncia Nike

Probabilmente lo sbagliate da sempre, come con Tommy Hilfiger e Maison Margiela: una piccola guida su come leggere correttamente i nomi dei marchi più famosi

di Enrico Matzeu – @enricomatzeu

(Imaginechina via AP Images)
(Imaginechina via AP Images)

Ci sono molti nomi di stilisti e aziende di moda, anche parecchio noti, che vengono spesso pronunciati in modo sbagliato: a volte perché sono nomi stranieri di lingue meno conosciute, come l’olandese o il giapponese, altre perché vengono scambiati per una lingua diversa e pronunciati per esempio come fossero inglesi anche se sono tedeschi, o in italiano anche se sono francesi. Di seguito trovate la pronuncia corretta delle case di moda più famose e di cui si parla di più sui giornali, per non fare brutta figura e correggere col ditino alzato chi continua a sbagliarla.

Karl Lagerfeld – 
Karl Lagherfeld
È un nome tedesco, quindi si legge come si scrive, tranne per la g che va pronunciata dura come in gatto. Molti lo leggono erroneamente all’inglese e pronunciano l’ultima e come una i. È uno degli stilisti più conosciuti al mondo ed è direttore creativo di Chanel e Fendi.

Hermès – Hermès
È una storica casa di moda francese, conosciuta soprattutto per le borse e la piccola pelletteria. Il nome si pronuncia esattamente così come si scrive, compresa la s finale, che spesso viene erroneamente omessa.

Balenciaga – 
Balensiaga
È il nome di un marchio di moda francese, che prende il nome dal suo fondatore, lo stilista spagnolo Cristobal Balenciaga. Se ne è parlato molto negli ultimi mesi perché lo stilista Alexander Wang ha lasciato la direzione artistica lo scorso anno dopo solo tre anni; a febbraio c’è stata la prima sfilata del nuovo direttore creativo, il georgiano Demna Gvasalia (che si legge così come si scrive).

Alexander Wang – 
Alexander Weng
È un giovane stilista americano di origini taiwanesi che fino al 2015 è stato direttore creativo di Balenciaga. Dal 2007 ha una sua linea di abbigliamento che sfila a New York, ed è molto apprezzato dai più giovani e da molti personaggi famosi.

Maison Martin Margiela – 
Meson Marten Margielà
Si pronuncia alla francese: è una casa di moda fondata dallo stilista belga Martin Margiela, famoso per non essersi mai fatto vedere in pubblico. Il marchio è controllato oggi dalla holding OTB dell’imprenditore Renzo Rosso, il direttore creativo è John Galliano. Con il suo arrivo il marchio è stato ribattezzato Maison Margiela, senza il nome del fondatore Martin.

Hedi Slimane – 
Hédi Slimàn
È uno stilista francese di origini tunisino-italiane, dal 2012 disegna le linee donna e uomo della casa di moda francese Saint Laurent, che con il suo arrivo ha aumentato di nuovo le vendite.

Rei Kawakubo 
Rei Kauakubo
È una stilista giapponese. Nel 1969 ha fondato la casa di moda Comme des Garçons, che dal 1982 sfila a Parigi. È conosciuta per le creazioni molto scenografiche ed eccentriche.

Yohji Yamamoto – 
Yogi Yamamoto
È tra gli stilisti giapponesi più conosciuti in tutto il mondo. Lavora a Tokyo ma sfila a Parigi dal 1981, quando presentò la sua prima collezione. I suoi abiti hanno tagli irregolari e uniscono elementi dell’abbigliamento giapponese al gusto occidentale.

Givenchy – 
Jivonshi
La famosa casa di moda francese fu fondata dallo stilista Huber de Givenchy nel 1952. Dal 2005 il direttore creativo è lo stilista italiano Riccardo Tisci, che ne ha ridefinito lo stile attirando molti personaggi famosi internazionali, da Kim Kardashian a Nicki Minaj.

Lanvin
 – Lanvén
È la casa di moda più antica di tutte, fu fondata dallo stilista francese Jeanne Lanvin nel 1885. Ora è di proprietà dell’imprenditrice taiwanese Shaw-Lan Wang. È stata rilanciata dallo stilista marocchino-israeliano Alber Elbaz, che l’ha diretta dal 2001 al 2015; ora la collezione donna è disegnata dalla stilista Bouchra Jarrar.

Bouchra Jarrar – 
Bushrà Jarràr
È una stilista francese di origini marocchine; da marzo 2016 è la direttrice creativa della casa di moda francese Lanvin. Dal 2010 Jarrar ha anche una sua linea di haute couture.

Tommy Hilfiger
 – Tommy Hìlfigher
È uno degli stilisti americani più conosciuti ma il suo cognome è tra quelli pronunciato più spesso nel modo sbagliato: quello corretto ha l’accento sulla prima i e la g dura di gatto.

Balmain
 – Balmàn
È una storica casa di moda parigina, fondato dallo stilista Pierre Balmain nel 1946. Ora il direttore artistico è il giovane stilista francese Olivier Rousteing (si pronuncia Olivié Rustein), che negli ultimi anni ha proposto uno stile molto sensuale e un po’ barocco.

Ann Demeulemeester – Ann Demülemester
È una stilista belga dal cognome fiammingo. Ha studiato alla famosa Accademia di Belle Arti di Anversa ed è diventata famosa per lo stile un po’ dark dai tagli larghi.

Azzendine Alaïa – 
Azzedìn Alàia
È uno stilista tunisino che realizza abiti ispirati alle sculture, sempre molto aderenti e fascianti. Disegna sia il prêt-à-porter che l’haute couture, ma è molto famoso soprattutto per gli abiti da sera.

Loewe – 
Lueve
È un’azienda spagnola famosa soprattutto per le borse e la pelletteria. Negli ultimi anni se ne sta parlando soprattutto per il suo nuovo direttore creativo, il giovane stilista inglese Jonathan Anderson, che la sta rinnovando con uno stile molto contemporaneo.

Nike – 
Naiki
Il marchio di abbigliamento sportivo più famoso al mondo è anche quello che in Italia (e nella maggior parte d’Europa) viene pronunciato sempre sbagliato. L’ultima e della parola si legge infatti i e andrebbe sempre pronunciata, come ha confermato anche l’amministratore delegato Philip Knight.