Liza Minnelli ha 70 anni

È figlia di un regista premio Oscar e dell'attrice Judy Garland e nella sua carriera ha fatto – benissimo – teatro, tv e cinema; e poi, certo, ha cantato

(FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images)
(FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images)

Liza Minnelli, la cosa sulle difficoltà ad affermarsi nei mondi già occupati da genitori ingombranti, l’ha smentita da un pezzo. Oggi compie 70 anni ma è da molto tempo più famosa dei suoi: i quali però erano la famosa cantante, attrice e ballerina Judy Garland (due nomination all’Oscar, ottava tra le attrici più grandi di sempre per l’American Film Insititute, e nota ovunque per la canzone Over the rainbow e il film Il Mago di Oz), e il regista Vincente Minnelli: un Oscar, una nomination all’Oscar e tantissime grandi commedie americane degli anni Cinquanta e Sessanta. I quali un po’ aiutarono, in effetti: a tre anni Liza Minnelli “recitò” (in braccio alla madre) in Fidanzati sconosciuti e crebbe nell’ambiente della recitazione da subito.

Minnelli è però famosa soprattutto per quattro parole, anzi due, ripetute: “New York, New York”, come dice la canzone per cui è più nota, il cui vero titolo è in realtà Theme from New York, New York, perché fu scritta (da John Kander e Fred Ebb) per il film New York, New York di Martin Scorsese del 1977: quella che rese familiare in tutto il mondo la definizione di “città che non dome mai” (“I want to wake up in a city that never sleeps”) e che fu poi adottata da Frank Sinatra. Un altro termine meno intuitivo che racconta la carriera di Minnelli, cantante e attrice di cinema e teatro, è un acronimo: EGOT. Minnelli è infatti una delle sedici persone che sono riuscite a vincere un Emmy, un Grammy, un Oscar e un Tony Award (il più importante premio per chi fa musical o teatro negli Stati Uniti).

Minnelli vinse il suo primo Tony Award a 19 anni, per la sua interpretazione nello spettacolo Flora, the Red Menace; vinse un Emmy nel 1972, per lo special televisivo Liza with a Z; vinse un Oscar nel 1973, come Miglior attrice protagonista nel film Cabaret e vinse un Grammy Legend Award nel 1990. Poi Minnelli ha vinto anche due Golden Globe.

La fama cinematografica di Liza Minnelli è legata soprattutto a questi due musical e alle sue qualità di cantante e attrice insieme. Nella ventina di film in cui ha recitato non ci sono altre cose altrettanto memorabili, con l’eccezione di una commedia di grande successo negli anni Ottanta, insieme a Dudley Moore, Arturo, e di una parte nell’anomalo e inventivo film muto di Mel Brooks L’ultima follia di Mel Brooks. Come cantante ha invece pubblicato molti dischi molto venduti, soprattutto di standard da musical o jazz ma con frequenti avvicinamenti al pop.

Tra tutto questo Minnelli ha fatto anche molto teatro e televisione, e nel 2000 ha avuto una grave encefalite. Le fu detto che avrebbe rischiato di passare il resto della vita su di una sedia a rotelle e che avrebbe avuto problemi a parlare, oltre che ovviamente a cantare. Minnelli è invece riuscita a riprendersi e negli ultimi anni ha continuato a fare concerti, cinema e tv.

 

Nel 2010 è uscito il suo disco Confessions. Nel 2014 Minnelli ha spiegato, ospite al The Queen Latifah Show, che cantare le piace ancora molto e ha spiegato che per lei è diventata una cosa “più intima, più divertente e più personale”.