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  • Giovedì 25 febbraio 2016

Una grande mostra sul fumetto italiano, a Roma

Inizia il 27 febbraio ed espone oltre trecento tavole degli autori più importanti dagli anni Settanta a oggi, come Hugo Pratt, Andrea Pazienza e Zerocalcare

Hugo Pratt 
Una ballata del mare salato, 1967 
© 1967 Cong SA, Svizzera – Corto Maltese. Una ballata del mare salato. Tutti i diritti riservati
Hugo Pratt Una ballata del mare salato, 1967 © 1967 Cong SA, Svizzera – Corto Maltese. Una ballata del mare salato. Tutti i diritti riservati

Fumetto italiano. Cinquant’anni di romanzi disegnati è una mostra che raccoglie circa trecento tavole originali di fumetti italiani dal 1967 a oggi, per raccontare cosa è stato il fumetto italiano nel tempo. Sarà ospitata nel Museo di Roma in Trastevere, verrà inaugurata il 27 febbraio e rimarrà aperta fino al 24 aprile.

Le tavole esposte provengono da quaranta graphic novel realizzati dagli autori italiani più conosciuti e apprezzati dagli anni Settanta in poi. Le più vecchie sono di Una Ballata del Mare Salato di Hugo Pratt, dove compare per la prima volta il personaggio di Corto Maltese. Tra le altre, disposte in ordine cronologico, ci sono Le Straordinarie avventure di Pentothal di Andrea Pazienza, Fuochi di Lorenzo Mattotti, Cinquemila chilometri al secondo di Manuele Fior e Dimentica il mio nome di Zerocalcare. Sono presenti anche opere di Magnus (pseudonimo di Roberto Raviola), Leo Ortolani, Milo Manara e Vanna Vinci.