Sono state rese pubbliche 8 proposte di riforma della FIFA: le ha fatte un suo comitato interno
Nel pomeriggio del 10 settembre la FIFA, la federazione internazionale che regola e governa il calcio mondiale, ha reso pubblico il documento in cui lo svizzero Domenico Scala – presidente del comitato di autocontrollo della FIFA (Audit and Compliance Committee) – ha proposto otto punti di riforma della federazione. La FIFA è stata negli ultimi mesi coinvolta da indagini che riguardano la sospetta corruzione di alcuni suoi importanti dirigenti. Il 29 maggio Sepp Blatter era stato eletto presidente della FIFA per la quarta volta consecutiva; il 2 giugno Blatter aveva però annunciato di volersi dimettere (a causa delle inchieste), non prima però di aver organizzato un congresso straordinario della FIFA. Il congresso si terrà il 26 febbraio e fino a quel giorno Blatter resterà presidente della FIFA.
Le proposte sono contenute in un documento di 29 pagine che era stato presentato ai dirigenti FIFA il 20 luglio, è però diventato pubblico solo da oggi. Gli otto punti sono stati tradotti e sintetizzati dalla Stampa:
1. Controlli per l’integrità. I requisiti per stare nel congresso e nell’esecutivo vanno continuamente testati. I requisiti di eleggibilità vanno estesi alle Confederazioni.
2. Limite di tre mandati per ogni carica importante dentro la Fifa.
3. Il Comitato esecutivo deve essere eletto dal congresso. Le Confederazioni possono mantenere il diritto di presentare i candidati.
4. Stipendi resi pubblici. Almeno quelli della Fifa o derivanti da incarichi direttamente legati alla Fifa.
5. Rinforzare le commissioni, sempre più indipendenti e con più potere e quindi diminuite in numero globale e membri coinvolti.
6. Standard chiari, precisi e obbligatori per tutte le Confederazioni.
7. Assegnazioni Mondiali sono già state riviste e vanno messi in atto i cambiamenti.
8. Migliorare la struttura.