Ritratti di giovani cosplayer russi

Un reportage fotografico sulla cultura e l'identità di ragazzi nati in un momento storico di fragilità culturali e identitarie

Cosplayers russi

Mariya Kozhanova è una fotografa nata nel 1986 a Kaliningrad, in Russia, specializzata in fotografia documentaria e interessata soprattutto a raccontare le scelte di vita dei giovani coetanei del suo paese. Dal 2012, per il progetto Declared Detachment, Kozhanova ha fotografato decine di ragazzi russi appassionati di “cosplay”, cioè la pratica di vestirsi come personaggi di film, fumetti o cartoni animati preferiti per ritrovarsi in occasioni pubbliche come raduni e festival, o più semplicemente con altri appassionati. Kozhanova ha mostrato con le sue foto anche lo spirito malinconico di questi ragazzi nati durante il crollo dell’Unione Sovietica, cioè in un momento di grande insicurezza storica, che li ha portati a prendere in prestito idee e simboli provenienti da culture diverse. Come spiega Kozhanova:

La serie “Declared Detachment” rappresenta una generazione che è nata in tempi in cui sono crollate le certezze di una società ben organizzata e di un’identità stabile. Tutti i miti e le convinzioni che erano state la forza trainante per le generazioni precedenti sono andati distrutti. In questo momento la società non poteva offrire loro nessun ideale in cui credere. Alcuni di loro, così, hanno dichiarato il loro distacco (“detachment”) attraverso la cultura di massa giapponese del “cosplay”, quel mondo semplice, accattivante e spettacolare degli eroi degli anime, fatto di costumi colorati, in cui ognuno può decidere di diventare un personaggio. Questa generazione si è rifugiata così in un’ideologia differente, cercando di costruirsi il proprio mondo di illusioni.

La serie completa e gli altri lavori di Mariya Kozhanova si possono vedere sul suo sito.