Finalmente ha 70 anni, Steve Martin

Sembrava li avesse da un pezzo, per via dei capelli bianchi precoci: informazioni varie per ricordarselo o apprezzarlo ancora

Il 14 agosto 2015 compie 70 anni Steve Martin, attore e comico statunitense che ebbe un massimo di popolarità internazionale con alcuni film di successo tra gli anni Ottanta e Novanta, ma la cui carriera e notorietà americane durano ininterrottamente da più di quarant’anni: nel 2013 ha ricevuto un premio Oscar onorario (e nella sua carriera cinque nomination per i Golden Globe).

Comunque, per chi non lo ha così ben presente, ci sono queste foto, e una dritta: è quello che ha sempre avuto i capelli bianchi, da quando aveva poco più di trent’anni, e questo ha reso la sua faccia riconoscibilissima, dandogli un’impressione di maturità che per contraddizione ne ha costruito l’immagine particolare di comico e battutista. E se invece volete sapere in quali film potete averlo visto, ecco: Il mistero del cadavere scomparso (1982), spiritosissima e inventiva parodia di film hard-boiled piena di gag memorabili; Ho sposato un fantasma (1984), giudicata in genere la sua commedia migliore; I tre amigos (1986), non un capolavoro ma era di John Landis e allora se ne parlò; La piccola bottega degli orrori (1986), bizzarra storia con un suo culto, allora, in cui Martin era il formidabile dentista; Roxanne (1987), in cui riusciva a funzionare anche come protagonista di una storia d’amore con Daryl Hannah (l’adattamento da Cyrano era suo, e fu assai premiato); Parenti, amici e tanti guai (1989), commediola piacevole di Ron Howard e musica di Randy Newman; Il padre della sposa (1991), remake in cui lui faceva la parte già di Spencer Tracy; Grand Canyon (1991), film altmaniano di Lawrence Kasdan, più ambizioso dei precedenti e con un ruolo più “serio” per Martin; La pantera rosa 1 e 2 (2006 e 2009), i remake un po’ inutili dell’inarrivabile precedente con Peter Sellers, ma di grande successo.

In mezzo ha fatto molti altri film, ma anche molta carriera da comico in tv, nei teatri, e pubblicando dischi di musica e gag (Martin è un esperto suonatore di banjo) con cui ha vinto cinque premi Grammy nell’arco di 36 anni, e da autore di testi e articoli comici e di tre romanzi. E il fronte su cui è più attivo negli ultimi anni è il suo account di Twitter, dove ha più di 6 milioni di follower.

https://twitter.com/SteveMartinToGo/status/622948383116783617