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  • Giovedì 16 aprile 2015

L’ultimo dibattito delle elezioni britanniche

Stasera non ci saranno né Cameron né Clegg, quindi sarà un confronto tra i loro sfidanti: bisognerà tenere d'occhio soprattutto Miliband e Sturgeon

provided by ITV, (L-R): Labour leader Ed Miliband, Plaid Cymru leader Leanne Wood and Scottish National Party leader Nicola Sturgeon take part in the ITV Leader's Debate 2015 at MediaCityUK studios on April 2, 2015 in Salford, England. Tonight sees a televised leaders election debate between the seven political party leaders. The debate will be the only time that David Cameron and Ed Miliband will face each other before polling day on May 7th. (Photo by Ken McKay/ITV via Getty Images)
provided by ITV, (L-R): Labour leader Ed Miliband, Plaid Cymru leader Leanne Wood and Scottish National Party leader Nicola Sturgeon take part in the ITV Leader's Debate 2015 at MediaCityUK studios on April 2, 2015 in Salford, England. Tonight sees a televised leaders election debate between the seven political party leaders. The debate will be the only time that David Cameron and Ed Miliband will face each other before polling day on May 7th. (Photo by Ken McKay/ITV via Getty Images)

Giovedì sera si terrà il secondo e ultimo dibattito televisivo delle elezioni parlamentari britanniche, fissate per il 7 maggio. Si tratta del terzo dei quattro grossi eventi della campagna elettorale trasmessi in tv, dopo le interviste separate al primo ministro David Cameron e al suo principale sfidante, Ed Miliband, e dopo il dibattito con i candidati dei 7 principali partiti.

L’appuntamento di questa sera avrà meno peso dei rispetto ai precedenti, dato che Cameron non ci sarà. Anche il leader dei liberaldemocratici – Nick Clegg, alleato di Cameron nella coalizione di governo – non parteciperà al dibattito, che è stato per questo soprannominato “the challengers’ debate”, “il dibattito degli sfidanti”. Oltre a Ed Miliband, capo del partito laburista, ci saranno Nicola Sturgeon, primo ministro della Scozia e candidata dell’SNP (il partito indipendente scozzese), Nigel Farage dello UKIP (partito di estrema destra), Natalie Bennett dei Verdi e Leanne Wood di Plaid Cymru (il partito indipendentista gallese). Il dibattito sarà trasmesso dalla BBC dalle 20 alle 21:30 (dalle 21 alle 22:30 in Italia) e sarà moderato dal giornalista David Dimbleby, che ha seguito tutte le elezioni parlamentari britanniche dal 1979 e che conduce dal 1994 il programma politico Question Time. Sarà seguito da un programma di mezz’ora in cui compariranno esponenti dei Conservatori, dei LibDem e dal partito Unionista democratico dell’Irlanda del Nord.

Secondo la gran parte degli osservatori e degli analisti, David Cameron ha deciso di non partecipare per il timore di venire oscurato da un altro candidato – in particolare Miliband – che non dovendo difendere l’operato di governo e giocare in difesa avrebbe la possibilità di risultare agguerrito e brillante, com’era riuscito per esempio nel 2010 a Nick Clegg. Secondo molti Cameron avrebbe anche pressato Clegg per convincerlo a non prendere parte a sua volta al dibattito, così da non essere l’unico leader assente.

Il dibattito sarà aperto dalle dichiarazioni dei singoli candidati; seguiranno cinque domande, ogni candidato avrà un minuto di tempo per rispondere e si aprirà poi un dibattito di dieci minuti per ogni singola domanda. Alla fine i candidati potranno tenere un discorso conclusivo. In studio ci sarà un pubblico di 200 persone, selezionate in modo da rispettare le intenzioni di voto dei sondaggi. In assenza di Cameron e di Clegg – che negli ultimi giorni sta cercando di proporsi come un potenziale alleato sia dei Laburisti che dei Conservatori – la cosa da tenere d’occhio sarà il confronto tra Miliband e Sturgeon: in Scozia l’SNP sta sottraendo molti voti tradizionalmente dei laburisti, rendendo incerta una vittoria di Miliband che altrimenti sarebbe stata molto probabile. Allo stesso tempo però gli indipendentisti scozzesi sono i più naturali alleati del Labour in vista di un governo di coalizione, ma questa ipotesi è sempre stata categoricamente respinta da Miliband.

Ed Miliband, Leanne Wood e Nicola Sturgeon al dibattito del 2 aprile. (Ken McKay/ITV via Getty Images)