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  • Sabato 15 febbraio 2014

Il primo guaio per il governo Merkel

Il ministro dell'Agricoltura si è dovuto dimettere per aver rivelato alcuni dettagli di un'indagine della magistratura: l'episodio sta causando grande imbarazzo nei partiti della maggioranza

Venerdì 14 febbraio il ministro dell’Agricoltura tedesco, Hans-Peter Friedrich, si è dimesso dopo essere stato accusato di aver rivelato alcuni dettagli di un’indagine della magistratura. Il caso è molto complicato e coinvolge diversi importanti esponenti della politica tedesca. Secondo molti osservatori potrebbero esserci delle conseguenze poco piacevoli per il governo di grande coalizione che il cancelliere Angela Merkel ha formato lo scorso dicembre.

Le dimissioni di Friedrich – esponente della CSU, il partito conservatore bavarese e principale alleato della CDU di Angela Merkel – sono arrivate dopo che giovedì 13 febbraio i vertici della SPD, il principale partito di centrosinistra tedesco, oggi al governo con Merkel, hanno confermato che quando Friedrich era ministro dell’Interno, nell’ottobre 2013, vennero avvertiti di alcune indagini che riguardavano un membro del loro partito.

A quanto pare, nell’ottobre 2013 Friedrich rivelò a Sigmar Gabriel, presidente della SPD, che il parlamentare Sebastian Edathy era sospettato dalla magistratura di aver acquistato materiale pedopornografico. Secondo i magistrati, dal 2005 al 2010 Edathy ha acquistato alcune fotografie e video di minorenni, ma non è ancora chiaro se il materiale acquistato è considerato pornografia minorile illegale. Edathy si è dimesso dal parlamento all’inizio di febbraio – ufficialmente per motivi di salute – e pochi giorni dopo la sua casa e il suo ufficio sono stati perquisiti dalla polizia.

Friedrich ha dichiarato di non aver violato alcuna legge nel comunicare queste informazioni al leader della SPD, ma la magistratura ha fatto sapere che potrebbe essere indagato per aver violato il segreto istruttorio. Angela Merkel ha dichiarato che Friedrich ha «messo il suo personale interesse davanti a quello dei cittadini tedeschi» e che se ne deve assumere la responsabilità politica al di là di qualsiasi considerazione legale.

La questione è complicata e coinvolge non solo il governo, ma anche i vertici della SPD, come il presidente e vicecancelliere Gabriel, che in queste ore sta provando a uscire dalla difficile situazione assicurando alla stampa tedesca che nessuno ha trasmesso a Edathy le informazioni ricevute. La SPD è il principale partito con cui la CDU di Angela Merkel ha formato un governo di grande coalizione dopo che Merkel si è trovata senza i voti necessari per formare un governo, nonostante la vittoria alle ultime elezioni. Le trattative sono state lunghe e difficili e hanno portato alla formazione di un governo due mesi dopo le elezioni, sulla base di un programma molto lungo e articolato.