Charlie Shrem, right, 24, exits Manhattan federal court with an unidentified person, Monday, Jan. 27, 2014, in New York. Shrem, the chief executive officer of BitInstant and vice chairman of a foundation that promotes the Bitcoin currency system, was arrested Sunday at New York's Kennedy Airport .(AP Photo/ Louis Lanzano)

È stato arrestato il capo di BitInstant

Il 24enne americano Charlie Shrem è accusato di aver convertito un milione di dollari in Bitcoin, poi usati per comprare droga su Silk Road

Lunedì 27 gennaio è stato arrestato a New York Charlie Shrem, 24enne americano fondatore e capo di BitInstant, una della più note società che permettono di convertire dollari in Bitcoin, il sistema per produrre e scambiarsi moneta virtuale su Internet. Shrem è inoltre fondatore e capo di “Bitcoin Foundation”, un’associazione che promuove l’uso della valuta elettronica virtuale.

Shrem è stato accusato di «aver convertito un milione di dollari in Bitcoin per reati legati al traffico di narcotici», utilizzati per acquistare la merce su Silk Road, il più conosciuto tra i siti illegali di e-commerce chiuso dalle autorità americane l’1 ottobre 2013. Shrem è inoltre accusato di avere comprato personalmente droga da Silk Road. Dopo la notizia dell’arresto di Shrem il valore di un Bitcoin è sceso del sette per cento, e al cambio attuale equivale a circa 810 dollari, l’equivalente di circa 590 euro.

Charlie Shrem, a destra, dopo l’arresto: foto AP Photo/ Louis Lanzano

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