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  • Mercoledì 16 ottobre 2013

Le foto più belle dell’Eid al-Adha

Una delle feste musulmane più importanti, celebrata in tutto il mondo con grandi effetti scenografici

People visit a small livestock market to buy sacrificial animals for the Muslim holiday of Eid al-Adha, or “Feast of Sacrifice,” in Islamabad, Pakistan on Tuesday, Oct. 15, 2013. Muslims all over the world are celebrating Eid al-Adha by sacrificing sheep, goats, cows and camels, to commemorate the Prophet Abraham’s readiness to sacrifice his son, Ismail, on God’s command. (AP Photo/Anjum Naveed)

People visit a small livestock market to buy sacrificial animals for the Muslim holiday of Eid al-Adha, or “Feast of Sacrifice,” in Islamabad, Pakistan on Tuesday, Oct. 15, 2013. Muslims all over the world are celebrating Eid al-Adha by sacrificing sheep, goats, cows and camels, to commemorate the Prophet Abraham’s readiness to sacrifice his son, Ismail, on God’s command. (AP Photo/Anjum Naveed)

Nell’ultimo giorno dell’Hajj, il pellegrinaggio rituale alla Mecca, la città santa islamica, in tutto il mondo i musulmani festeggiano l’Eid al-Adha, la festa del sacrificio (detta anche festa dello sgozzamento, festa dell’offerta o semplicemente festa grande). La festa celebra l’episodio del Corano – raccontato anche nella Bibbia – in cui Dio mette alla prova la fede di Abramo (patriarca condiviso dalla religione islamica, cristiana ed ebraica) chiedendogli prima di sacrificare suo figlio (che non è nominato nel Corano e la tradizione islamica individua sia in Ismaele che in Isacco) e poi, una volta riconosciuta la sua fede, di offrirgli come sacrificio un animale.

Per questo motivo la ricorrenza viene celebrata con il sacrificio di animali: agnelli, montoni, mucche, cammelli, a seconda del luogo in cui ci si trova, che vengono per tradizione sgozzati per permettere al sangue di defluire. La carne viene poi divisa preferibilmente in tre parti uguali, per essere consumata in famiglia, conservata e offerta ai poveri della comunità.