Il testo del decreto “Fare”

Approvato dalla Camera, il Senato ha tempo fino al 20 agosto per fare lo stesso

Italian Prime Minister Enrico Letta answers next to Ireland's Prime minister Enda Kenny (useen) during a press conference after their meeting on June 10, 2013 at Palazzo Chigi in Rome. AFP PHOTO / ANDREAS SOLARO (Photo credit should read ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)
Italian Prime Minister Enrico Letta answers next to Ireland's Prime minister Enda Kenny (useen) during a press conference after their meeting on June 10, 2013 at Palazzo Chigi in Rome. AFP PHOTO / ANDREAS SOLARO (Photo credit should read ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)

Oggi, mercoledì 24 luglio, la Camera dei Deputati ha approvato con un voto di fiducia la conversione in legge del decreto “Fare”, pubblicato dal governo nella Gazzetta Ufficiale il 21 giugno, che contiene le «disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia». Nel frattempo in Parlamento erano stati presentati dalle varie componenti dell’opposizione più di 800 emendamenti; il governo ha provato a mediare, ma in seguito ha deciso di porre il voto di fiducia per accelerare la conversione in legge del decreto, che deve ancora essere approvato dal Senato.

Il Movimento 5 Stelle si è molto arrabbiato per questa decisione, e ha deciso che farà ostruzionismo; il vicepresidente della Camera Luigi di Maio ha detto che «non esiste che in piena estate si discuta un decreto legge così importante» e Beppe Grillo ha scritto su Twitter che il governo ha posto la fiducia «pur di non discutere gli 8 emendamenti presentati dal M5S». Il Senato ha tempo fino al 20 agosto per approvare la conversione in legge del decreto, la cui discussione è stata calendarizzata a partire da lunedì 29 luglio. Di seguito il testo completo del decreto legge, come è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale; in questa pagina invece trovate la lista degli emendamenti ufficialmente approvati, alla voce “Esame in Commissione”.

foto: ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images