Da dove viene Enrico Letta

Un po' di storia - e di vecchie foto - del presidente del Consiglio incaricato, che per un po' fu il ministro più giovane della storia della Repubblica

Il 24 aprile Giorgio Napolitano ha dato l’incarico di formare un governo a Enrico Letta, vicesegretario del Partito Democratico, che ha accettato con riserva. Letta è di Pisa, ha 47 anni, è sposato, ha tre figli, tifa per il Milan. Prima di fare il vicesegretario del PD, carica che ricopre oggi, è stato tra le altre cose il ministro più giovane della storia della Repubblica: nel 2000, a 34 anni, fu ministro dell’Industria nel secondo governo D’Alema (il precedente primato apparteneva a Giulio Andreotti, successivamente il record è stato battuto da Giorgia Meloni, ministro a 31 anni). Dopo è stato ministro anche nel governo Amato del 2001 e sottosegretario alla presidenza del Consiglio dell’ultimo governo Prodi.

Enrico Letta – che è nipote di Gianni Letta, storico collaboratore di Silvio Berlusconi – si è occupato a lungo soprattutto di Europa e di economia. La sua carriera politica è iniziata nel Partito Popolare Italiano, di cui è stato vicesegretario dal 1997 al 1998. È stato eletto alla Camera per la prima volta nel 2001 con la Margherita, nel 2004 è stato eletto al Parlamento europeo. Nel 2007 si è candidato alla segreteria del Partito Democratico arrivando terzo alle primarie dopo Walter Veltroni e Rosy Bindi, nel 2009 invece si era schierato con Pier Luigi Bersani e dopo le primarie l’Assemblea Nazionale del partito lo aveva eletto vicesegretario. Dopo le dimissioni dell’intera segreteria del PD del 20 aprile scorso, dovuta alle vicende e ai problemi relativi a un mancato accordo nel partito per l’elezione di Romano Prodi alla presidenza della Repubblica, Enrico Letta è diventato ufficialmente il reggente del PD, fino al prossimo congresso.