La mostra di Van Gogh a Tel Aviv

Fino al 3 marzo duemila opere verranno proiettate su schermi giganti, ma anche sui muri, sul soffitto e sul pavimento del centro espositivo

Israelis visit the multimedia exhibition of Vincent Van Gogh's work, "Van Gogh Alive," in Tel Aviv, Israel, Sunday, Feb. 3, 2013. (AP Photo/Oded Balilty)
Israelis visit the multimedia exhibition of Vincent Van Gogh's work, "Van Gogh Alive," in Tel Aviv, Israel, Sunday, Feb. 3, 2013. (AP Photo/Oded Balilty)

Il 3 febbraio ha aperto all’Israel Trade Fairs Center di Tel Aviv, in Israele, la mostra Van Gogh Alive, che proietta duemila opere del pittore olandese su maxi-schermi HD oltre che sulle pareti, sul soffitto e sul pavimento. La mostra è itinerante: è stata presentata per la prima volta in Australia, da allora è stata riproposta in altri paesi – tra cui la Turchia, gli Stati Uniti e Singapore – ed è stata vista da circa 300 mila persone in tutto il mondo. L’esperimento unisce l’arte tradizionale con la tecnologia multimediale e la regia cinematografica. Resterà aperta fino al 3 marzo.