Le scuse della redazione del Financial Times Deutschland
La foto dei giornalisti che si scusano per gli scarsi risultati ma dicono che "rifaremmo tutto allo stesso modo"

BERLIN, GERMANY – DECEMBER 06: A worker checks the final issue of the Financial Times Deutschland daily newspaper on December 6, 2012 in Berlin, Germany. German publishing house Gruner + Jahr launched the paper in 2000 and its management recently decided to cease publication given that the paper had failed every year to make a profit. Germany has been hit by several media bankruptcies in recent months, including the Frankfurter Rundschau daily newspaper and the DAPD news agency. (Photo by Carsten Koall/Getty Images)
L’uscita dell’ultimo numero dell’edizione tedesca del Financial Times (diventato per l’occasione Final Times), costretto a chiudere perché in 12 anni di attività ha accumulato perdite per oltre 250 milioni di euro, ha spinto il direttore e i redattori a pubblicare una foto che li mostra inchinati davanti ai lettori. Nella didascalia si legge:
“Cari azionisti, scusateci per aver bruciato tanti milioni. Cari inserzionisti, scusateci per gli articoli critici nei confronti delle vostre aziende. Cari addetti stampa, scusateci per non aver seguito i vostri suggerimenti redazionali. Scusateci, cari politici, per non aver avuto fiducia in voi. Scusateci, cari colleghi, per le notti e i fine settimana passati a lavorare. Scusateci, cari lettori, se queste sono le ultime righe dell’FTD che leggete. Ci scusiamo senza riserve. Ma se dovessimo ricominciare da capo rifaremmo tutto allo stesso modo.”
foto: Carsten Koall/Getty Images





