Perché sono tutti a Cernobbio?

Il paese sul lago di Como è diventato il sinonimo di un incontro organizzato da una società di consulenza, in cui ogni anno c'è una sfilata di autorità politiche e economiche (foto)

I mezzi di comunicazione si stanno occupando molto, in questi giorni, del cosiddetto forum di Cernobbio, un incontro internazionale organizzato da una società di consulenza (che si chiama European House-Ambrosetti) che si tiene ogni anno a Cernobbio, un paesino sul lago di Como. Tra gli ospiti di quest’anno ci sono il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’economista Nouriel Roubini, i ministri Corrado Passera e Vittorio Grilli, diversi politici e capi di stato esteri, manager, banchieri e il primo ministro Mario Monti, che chiuderà la manifestazione domani.

L’evento, che si chiama ufficialmente Forum Villa d’Este, è un incontro internazionale su temi di economia e si tiene dal 1975. Quest’anno è seguito da circa ottocento giornalisti, tra cui il giornalista Riccardo Luna, che ha raccontato sul Post la sua prima esperienza al Forum.

Dopo la prima edizione, che raccolse 14 partecipanti, il Forum si è ingrandito fino ad arrivare ai 200 partecipanti fissi per ogni edizione. Le discussioni avvengono per temi, che vengono decisi dagli organizzatori, la società di consulenza European House – Ambrosetti. Le discussioni avvengono secondo la Chatham House Rule: in poche parole, il Forum si tiene a porte chiuse e si può riferire quello che è stato detto, ma non chi lo ha detto.

Il primo tema di quest’anno è stato la situazione economica globale ed è stato discusso ieri. Oggi si sta parlando di agenda europea e la giornata è stata aperta da un discorso del presidente della Repubblica Napolitano. Domani le discussioni si concentreranno sull’Italia e saranno concluse dall’intervento del presidente del consiglio Mario Monti.

Finora però il Forum, più che da scenari internazionali e visioni macroeconomiche, è stato dominato dalle questioni italiane. In particolare, tema che è finito sulle prime pagine di molti giornali oggi, dalla richiesta di un secondo governo Monti: nel corso del Forum, questa è stata fatta prima dall’amministratore delegato di Intesa Enrico Tommaso Cucchiani ed è poi emersa anche da un sondaggio del Sole 24 Ore secondo cui l’80% dei 137 imprenditori e manager presenti al forum vorrebbe un secondo governo guidato da Monti.

Foto: Roberto Monaldo / LaPresse