Antonio Ingroia dice che non ci sono state interferenze del Quirinale
Durante la presentazione a Roma del suo libro Palermo, gli splendori, le miserie e le viltà, il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia ha detto ai giornalisti:
«Il nostro ufficio non ha subito nessuna interferenza.»
La frase si riferisce alle polemiche che hanno coinvolto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nelle ultime settimane, dopo la pubblicazione delle telefonate tra il consigliere giuridico Loris D’Ambrosio e l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino, che è indagato per falsa testimonianza nell’inchiesta sulla cosiddetta “trattativa” tra lo Stato e la mafia nei primi anni Novanta.