Cinque giorni a Perugia
Mercoledì comincia il Festival del Giornalismo, ci sono quasi tutti, e anche il Post
Da mercoledì 25 a domenica 29 aprile il centro di Perugia sarà occupato per la sesta volta dal Festival del Giornalismo, ovvero una ricchissima successione di incontri, dibattiti, presentazioni, conversazioni, che dal primo anno hanno un’attenzione verso il cambiamento dell’informazione straordinariamente intensa e appassionata, pur non trascurando quello che hanno ancora da dire protagonisti e veterani dei media e delle testate più longeve e tradizionali.
Ci sarà anche il Post, come nei due anni precedenti: non solo perché è “media partner” della manifestazione, non solo perché a Perugia ci sono molte cose da imparare, da raccontare, a cui partecipare, ma anche perché il festival è per il Post – che come padrino ha invece notoriamente il settimanale Internazionale e il suo direttore, con annessa festa autunnale – una specie di balia: ci andammo nel 2010 pochi giorni dopo la nascita del Post, eccitati, a presentarci; ci andammo nel 2011 a fare il punto dopo un anno e a raccontare i cambiamenti grafici e di organizzazione che avevamo appena introdotto; ci torniamo nel 2012 con due anni appena compiuti (oggi 19, per la cronaca) e ormai stabilmente sistemati nell’informazione online e non online, come avrà modo di raccontare il direttore nel suo “keynote” di sabato 28 al Teatro del Pavone.
(Luca Sofri: Due o tre cose su Perugia 2011)
Ma il programma di tutti i cinque giorni è densissimo. Ci sono direttori, inviati, colleghi stranieri, innovatori del giornalismo e suoi esperti conoscitori, scrittori, gente di tv e di carta e di web e di radio. Popolari nomi che trovate nel programma. Segnaliamo solo, perché amici o collaboratori del Post, le presenze di Makkox, Filippo Facci, David Allegranti, Massimo Mantellini, Luca De Biase, Enrico Deaglio, Diego Bianchi, Claudio Cerasa, Claudia Vago, Jacopo Tondelli, Beppe Severgnini, Marco Imarisio, Caterina Soffici, Marino Sinibaldi, Sandro Gilioli, Marco Giovannelli, Vittorio Zucconi, Peter Gomez, Stefano Menichini, Filippo Sensi, Maddalena Rostagno, Antonio Sofi. E molti altri, c’è una lista sterminata qui.
Quello che succederà ve lo racconteremo anche in quei giorni, ma intanto il ricco sito del festival è qui. E non si può non ricordare che l’organizzazione di tutto si deve alle forze e alla fantasia di Arianna Ciccone e Christopher Potter, che si inventarono il festival nel 2006.