• Mondo
  • Venerdì 23 marzo 2012

Le prime pagine in Francia, dopo Tolosa

Le Figaro parla di "Missione compiuta", ma per Libération ci sono "zone d'ombra" e pubblica 7 domande per il governo

Oggi i quotidiani francesi dedicano le loro prime pagine alla morte di Mohammed Merah, il 23enne francese di origine algerina ucciso ieri dalle forze speciali francesi che hanno fatto irruzione nell’appartamento di Tolosa dove era asserragliato. Merah, che sarebbe morto per un colpo in testa sparato da un cecchino delle forze speciali, era il presunto autore di tre diversi attentati che negli ultimi giorni hanno ucciso tre militari francesi (due musulmani e un cattolico), un rabbino e tre bambini ebrei. Le Monde si concentra sul passato da jihadista di Merah, mentre Le Figaro titola “Missione compiuta”. Libération, invece, parla delle “zone d’ombra” della vicenda Merah e pone in prima pagina 7 domande al governo e alla polizia francesi. A questo proposito, proseguono le polemiche sull’operato del governo Sarkozy e soprattutto del ministro degli Interni Claude Guéant, perché Merah era già stato monitorato in passato dai servizi segreti francesi.

Le indagini ora puntano a capire se Merah fosse davvero un semplice “lupo solitario” estremista, come è stato accennato più volte da inquirenti ed esperti di terrorismo, oppure se avesse complici. Nel frattempo, è ancora in stato di fermo il fratello maggiore di Mohammed Merah, il 27enne Abdelkader, coinvolto anche lui in passato in attività terroristiche, che sembra avere legami con i jihadisti in Iraq. La polizia intanto ha sequestrato i video delle uccisioni filmate da Merah, ma non è ancora chiaro se Merah li abbia caricati su Internet prima di morire. In Francia c’è inoltre molto scetticismo sull’annuncio di ieri del presidente francese Nicolas Sarkozy di incriminare i visitatori di siti web legati ad attività terroristiche.