Le 10 migliori citazioni del Padrino

Uscì al cinema per la prima volta quarant'anni fa, e da allora le nostre battute non sono state più le stesse

Il 15 marzo 1972 fu proiettato per la prima volta nei cinema americani “Il Padrino”, il film di Francis Ford Coppola tratto da un romanzo vendutissimo di Mario Puzo dedicato alla storia di una famiglia di mafiosi italoamericani a New York. Il film ebbe poi un successo straordinario e ne furono fatti due seguiti: uno, in parte un “prequel”, considerato complementare e all’altezza del primo film; l’altro meno ammirato, e successivo di diversi anni.
“Il Padrino” fu un successo immediato, che dura ancora. Ma oltre alla qualità artistica e la sua presenza nella storia del cinema, è entrato nella cultura popolare e nella costruzione di tutto quello che è venuto dopo, sul tema della raffigurazione di mafia, gangster e italoamericani, ma anche su molti altri aspetti. E ha lasciato alle conversazioni decine di dialoghi e battute memorabili.

1. Gli farò un’offerta che non potrà rifiutare. (Don Vito Corleone)

2. Mandagli un messaggio. Io voglio Sollozzo se no è guerra e andiamo sui materassi (Sonny Corleone)

3. Allora dissi a mia moglie, per la giustizia dobbiamo andare da Don Corleone. (Amerigo Bonasera)

4. È all’uso calabrese. Significa che Luca Brasi dorme coi pesci. (Pete Clemenza)

5. C’è una soluzione: eliminare Sollozzo. (Michael Corleone)

6. Un giorno, e non arrivi mai quel giorno, ti chiederò di ricambiarmi il servizio, fino ad allora consideralo un regalo per le nozze di mia figlia. (Don Vito Corleone)

7. Fredo, sei il fratello maggiore e io ti voglio bene. Ma non ti azzardare mai più a schierarti contro la famiglia, è chiaro? Mai più. (Michael Corleone)

8. Perché un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo. (Don Vito Corleone)

9. Non avere paura, Carlo. Che diamine, non renderei mai vedova mia sorella, e poi sono anche il padrino di tuo figlio no? Ma non venirmi a dire che sei innocente, perché è un insulto alla mia intelligenza e la cosa mi disturba molto. (Michael Corleone)

10. Mai dire a una persona estranea alla famiglia quello che c’hai nella testa. (Don Vito Corleone)