• Italia
  • Domenica 26 febbraio 2012

Costa Concordia, gli sviluppi di oggi

Al Giglio prosegue lo svuotamento del carburante dai serbatoi

FILE - This is a Monday, Jan. 23, 2012. file photo of Italian Navy scuba divers as they return after working on the grounded cruise ship Costa Concordia off the Tuscan island of Giglio, Italy. Divers searching the capsized Costa Concordia cruise ship found four more bodies Wednesday Feb. 22, 2012, including that of a missing 5-year-old Italian girl, authorities said. (AP Photo/Pier Paolo Cito, File)
FILE - This is a Monday, Jan. 23, 2012. file photo of Italian Navy scuba divers as they return after working on the grounded cruise ship Costa Concordia off the Tuscan island of Giglio, Italy. Divers searching the capsized Costa Concordia cruise ship found four more bodies Wednesday Feb. 22, 2012, including that of a missing 5-year-old Italian girl, authorities said. (AP Photo/Pier Paolo Cito, File)

Oggi i media si sono occupati soprattutto – per quanto riguarda gli sviluppi del naufragio della nave Costa Concordia – di un’intervista a un tabloid inglese di Domnica Cemortan, la ragazza moldava che era sulla nave assieme al comandante Schettino, in cui riferisce dettagli della loro relazione assai irrilevanti per capire meglio cosa è successo, cosa succede e cosa succederà.

Più concretamente, al Giglio è proseguito il recupero del carburante, con lo «dei primi tre serbatoi di poppa, da cui sono stati prelevati e trasferiti a bordo della cisterna “Magic Duba” complessivamente 167 metri cubi di diesel nonché 8 metri cubi di acqua e fanghi dalla cassa “sludge”, e la cisterna è già partita», come ha riferito il Commissario per l’emergenza in una nota. «Il personale subacqueo della Smit ha ultimato stamattina la flangiatura di un quarto serbatoio e sta ora lavorando all’installazione delle valvole su ulteriori due tank. Ultimata ieri l’esplorazione in assetto da palombaro leggero del corridoio, trasformato in un pozzo dall’inclinazione della nave, di poppa del Ponte 4, mentre prosegue da parte del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco l’attività di allestimento di ulteriori due cantieri, rispettivamente a centro nave e nel settore di prua, in corrispondenza dell’anfiteatro».
«Non risultano, infine, anomalie da segnalare nè nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, nè nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat».

Intanto oggi il sindaco del Giglio ha annunciato che il Comune chiederà di essere riconosciuto come “parte offesa” nel disastro della nave Concordia, per poter seguire le indagini e fornire un proprio contributo, riservandosi comunque al momento la decisione di costituirsi parte civile al processo.

Tutte le notizie sul naufragio della Costa Concordia

Le foto del naufragio della Costa Concordia