Vanessa Redgrave, straordinaria

Non ha mai smesso un momento di esserlo: come si vede dalle foto

Oggi compie gli anni Vanessa Redgrave, grandissima attrice inglese (è nata nel 1937 nei pressi di Londra, a Greenwich, quella del popolare meridiano), con un lunghissimo curriculum teatrale (molto Shakespeare) e cinematografico: una carriera che ha superato il mezzo secolo. “La più grande attrice vivente” secondo Arthur Miller, è figlia di due famosi attori inglesi (la sua nascita fu annunciata in scena da Laurence Olivier) e ha vinto quasi tutti i grandi premi cinematografici e teatrali internazionali.  Tra i suoi film più famosi – di genere assai diverso – ci sono Blow-up, Assassinio sull’Orient-Express, Giulia (ci ha vinto l’Oscar), I Bostoniani, Mrs. Dalloway, e collaborazioni con diversi grandi registi (era anche in Mission Impossible di De Palma). Nel 2011 è stata in Coriolano (uscito in questi giorni) di Ralph Fiennes e Anonymous di Roland Emmerich.

Fu sposata negli anni Sessanta col regista Tony Richardson, per quindici anni è stata insieme a Timothy Dalton e dal 2006 è moglie dell’attore italiano Franco Nero con cui aveva cominciato una relazione ancora negli anni Sessanta. Nel 2009 sua figlia Natasha (attrice, come molti altri della famiglia, e moglie di Liam Neeson) ha avuto un incidente di sci ed è morta due giorni dopo. Soprattutto negli anni Settanta è stato molto noto e discusso il suo impegno politico su temi di sinistra, sia della politica britannica che internazionale (ebbe intense polemiche col sionismo e in difesa della causa palestinese, soprattutto dopo il discorso all’Oscar del 1978). Negli anni Settanta si è candidata senza successo alle elezioni nel Partito Rivoluzionario dei Lavoratori, da lei cofondato. Nel 2004, dopo una campagna contro il governo russo in sostegno del popolo ceceno, ha fondato un nuovo partito che ha però lasciato poco dopo. Negli stessi anni è stata una sostenitrice di campagne contro la “Guerra al terrorismo” statunitense e l’uso della prigione di Guantanamo.