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  • Sabato 1 ottobre 2011

La protesta a Wall Street contro la polizia

Dopo la manifestazione di ieri sui metodi violenti degli agenti di New York, si preparano nuove iniziative ispirate a Occupy Wall Street in altre città

Diverse centinaia di manifestanti hanno partecipato ieri sera (venerdì) a una marcia di protesta a Manhattan, per contestare la condotta violenta della polizia durante una manifestazione di sabato scorso. La marcia è stata pacifica e non c’è stato alcun arresto.

L’iniziativa è collegata al movimento Occupy Wall Street, che da circa due settimane è accampato a Zuccotti Park, vicino a Wall Street, la strada dove si trova la sede della borsa di New York. L’accampamento non ha leader riconosciuti, né un’organizzazione chiara, né rivendicazioni ben definite, né una data in cui prevede di smobilitarsi. L’unico tratto comune è la protesta generica contro il mondo finanziario e le ingiustizie sociali.

I dimostranti hanno percorso la breve distanza tra Zuccotti Park e Police Plaza, dove si trova il quartier generale della polizia di New York. Lo scorso fine settimana, il movimento aveva organizzato una marcia che aveva portato a un’ottantina di arresti. Sono stati diffusi su internet numerosi video che mostravano comportamenti violenti da parte della polizia: i video hanno attratto l’attenzione dei mezzi di comunicazione statunitensi ed esteri, che fino ad allora non avevano dato molto peso alla protesta. Alcuni hacker hanno anche pubblicato i dati personali di un ufficiale di polizia ripreso in un filmato, che dimostrava lo scorretto utilizzo di uno spray urticante per disperdere la folla.

Secondo quanto riporta il New York Times, nei primi giorni della protesta i manifestanti erano inizialmente un numero molto ridotto, variabile tra 100 e 300 persone, ma ieri il numero è cresciuto fino a 2000 (almeno un migliaio hanno partecipato alla marcia) in conseguenza della maggior attenzione dei mezzi di comunicazione e del supporto alla protesta manifestato da alcune celebrità. Tra queste, il regista Michael Moore e l’attrice Susan Sarandon, che ha visitato l’accampamento di Zuccotti Park, così come il professore di Princeton Cornel West e David A. Paterson, governatore di New York dal 2008 al 2010. Ieri è circolata anche la notizia, poi smentita, che i Radiohead avrebbero tenuto un concerto a sorpresa nella piazza.

Ci sono alcuni segnali che il movimento Occupy Wall Street si stia allargando anche ad altre zone degli Stati Uniti. Il sito Occupy Together annuncia manifestazioni di solidarietà e iniziative in molte città, tra cui Los Angeles, Chicago e Boston, dove è prevista l’occupazione di una piazza nel distretto finanziario della città nel corso di questo weekend. A Washington è prevista una prima manifestazione il 6 ottobre. Alcuni sindacati e gruppi di attivisti politici, tra cui il celebre gruppo di azione progressista MoveOn e il SEIU, un sindacato con oltre 1,8 milioni di iscritti, hanno espresso il loro supporto al movimento.

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