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  • Martedì 30 agosto 2011

Irene, due giorni dopo

I due Stati colpiti più gravemente dal maltempo sono New Jersey e Vermont, i morti sono 38

This photo released by the Central Vermont Public Service utility shows the washed out Route 4 in Mendon, Vt., Monday, Aug. 29, 2011, after the adjacent Mendon Brook overflowed when Tropical Storm Irene passed through Vermont Sunday. (AP photo/Central Vermont Public Service)
This photo released by the Central Vermont Public Service utility shows the washed out Route 4 in Mendon, Vt., Monday, Aug. 29, 2011, after the adjacent Mendon Brook overflowed when Tropical Storm Irene passed through Vermont Sunday. (AP photo/Central Vermont Public Service)

Le persone che risultano morte a causa del passaggio dell’uragano Irene – diventata poi tempesta tropicale – sono 38, in undici Stati. A queste si aggiungono 3 persone che erano morte nella Repubblica Dominicana e a Porto Rico quando l’uragano si era abbattuto sui Caraibi. Più di 5 milioni di case sono ancora senza elettricità dalla Carolina del Nord al Maine, e secondo le autorità ci vorranno alcuni giorni per ripristinarla. Molte persone non sono potute tornare nelle loro case, gravemente danneggiate dall’uragano, e si trovano ancora nei centri di evacuazione. Secondo l’economista Beth Ann Bovino di Standard & Poor’s il danno economico causato dall’uragano è di 20 miliardi di dollari. Gli Stati più gravemente colpiti sono il Vermont, pur non trovandosi sulla costa ma nell’interno degli Stati Uniti, e il New Jersey, che sta affrontando le peggiori inondazioni degli ultimi anni a causa delle forti piogge e dell’esondazione dei fiumi.

In New Jersey le persone morte a causa del passaggio dell’uragano sono 7. Secondo le autorità nei prossimi giorni centinaia di migliaia di persone potrebbero ritrovarsi senza elettricità, con scarsi rifornimenti d’acqua e gas. Molte case sono state distrutte da alberi abbattuti e molte strade sono impraticabili a causa della presenza di alberi e rami. Molte abitazioni sono circondate dall’acqua e le persone cercano di spostarsi su canoe e piccole imbarcazioni.

L’alluvione in Vermont è la peggiore dal 1927. Tre persone sono morte, decine di città sono rimaste senza elettricità, più di 250 strade sono state chiuse e alcuni ponti sono crollati, impendendo a molte persone di spostarsi dalle loro case per andare al lavoro, all’ospedale o a comprare cibo e rifornimenti. Il numero delle persone evacuate non è ancora chiaro anche se la Croce Rossa ha detto che le sue strutture stanno ospitando più di 300 persone.

Le foto di Irene
Le foto di New York deserta mentre si prepara per l’arrivo di Irene
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